
(AGENPARL) – Mon 22 September 2025 Interrogazione di Stefano Lisci (Pd): “Risolvere la lunga impasse
burocratica e consentire al Comune di Spoleto di avviare i lavori di
messa in sicurezza dell’incrocio tra la SR418 e la SP460-2”
(Acs) Perugia, 22 settembre 2025 – “Far luce sull’intricato
conflitto di competenze che sta bloccando la realizzazione di un’opera
pubblica fondamentale per la frazione di San Giovanni di Baiano, a
Spoleto”. A chiederlo è il consigliere regionale Stefano Lisci
(Pd), che annuncia un’interrogazione urgente per “uscire da una
situazione che espone pedoni e automobilisti a un elevato rischio per
la loro incolumità”.
Al centro dell’atto ispettivo, che verrà discusso in Assemblea
legislativa, c’è “la realizzazione di una rotatoria per cui il
Comune di Spoleto ha già stanziato le risorse. Da più di un anno –
spiega Lisci – si assiste tuttavia a un deprecabile rimpallo tra enti,
che non ha finora consentito il rilascio dell’autorizzazione
necessaria per far partire i lavori. Una situazione che ho seguito da
quando ero vicesindaco a Spoleto e che ora è giunto il momento di
risolvere, anche sollecitando Anas a un confronto non più
differibile. L’intervento consiste nella realizzazione di una
rotatoria considerata di vitale importanza per mettere in sicurezza un
incrocio tristemente noto per l’alto tasso di incidentalità.
Nonostante il Comune abbia già stanziato le risorse – ribadisce il
consigliere dem – l’iter è fermo a causa di un’incertezza sulla
titolarità delle strade interessate, a partire dalle SR418 e SP460-2.
A quanto pare, una mancata regolarizzazione catastale risalente al
2001 ha creato un vero e proprio corto circuito di competenze tra
Regione, Provincia, Agenzia del Demanio e ANAS, che si rimbalzano la
responsabilità di autorizzare l’intervento. Questa situazione di
stallo è inaccettabile. Nonostante i numerosi incontri e le
interlocuzioni tra gli enti, il problema non è stato risolto,
mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini”.
Nell’interrogazione si chiede alla Giunta regionale di
“intervenire con urgenza per «chiarire quale sia l’ente titolato
a rilasciare l’autorizzazione al Comune di Spoleto, definire
iniziative concrete e stabilire una tempistica precisa. L’assessore
De Rebotti, che ringrazio per l’impegno che in prima persona, in
questi mesi, ha messo insieme a me per superare questa assurda
situazione, sa bene – conclude Lisci – che non possono essere
tollerati ulteriori ritardi. È necessario superare immediatamente
l’impasse burocratica che sta impedendo la realizzazione di un’opera
attesa e necessaria per la sicurezza di tutta la comunità”. RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80823
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