
La strada provinciale SP 415, nota come “Strada del Puglia”, continua a essere teatro di una situazione allarmante a Gualdo Cattaneo (PG). Nonostante i numerosi incidenti, che in molti casi hanno avuto esito fatale, la strada rimane estremamente pericolosa e la mancanza di una segnaletica adeguata solleva importanti questioni, non solo di sicurezza ma anche di responsabilità legale.
Una strada senza segnali, un pericolo costante
Il problema della SP 415 è noto da anni. Fin dal giugno 2016, i cittadini hanno denunciato le pessime condizioni del manto stradale, le curve insidiose e la scarsa visibilità. A rendere la situazione ancora più critica è la quasi totale assenza di segnaletica stradale. Come previsto dal Codice della Strada, la segnaletica verticale (articolo 39) e quella orizzontale (articolo 40) sono strumenti fondamentali per avvertire dei pericoli, regolare la circolazione e indicare comportamenti corretti da seguire. Sulla SP 415, la loro mancanza o il loro deterioramento rendono la strada una vera e propria insidia, aumentando drasticamente il rischio di sinistri.
La responsabilità dell’Ente in caso di sinistro
In questo contesto, la questione della responsabilità dell’Ente gestore della strada (in questo caso, la Provincia) diventa centrale. La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 1289/2017, ha stabilito che un Ente può non essere ritenuto responsabile in caso di sinistro dovuto a un’omissione nella segnaletica, a meno che non si tratti di un pericolo “nascosto e non prevedibile”. Tuttavia, gli incidenti sulla SP 415 sono una costante, ampiamente documentati, e la situazione di pericolosità è nota da tempo. Questo solleva seri dubbi sulla possibilità che la mancata segnalazione possa essere considerata una semplice dimenticanza e non una grave negligenza.
Incidenti e appelli disperati
Gli incidenti sulla SP 415 sono una fonte di dolore costante per la comunità. I casi mortali hanno colpito duramente intere famiglie. Un grave sinistro avvenuto nell’agosto 2024 ha riacceso i riflettori su una situazione che si trascina da troppo tempo. I residenti hanno ripetutamente chiesto interventi significativi, dalla riparazione del manto stradale all’installazione di guardrail e al rafforzamento della segnaletica. La mancanza di risposte ha generato un sentimento di impotenza e rabbia, spingendo i cittadini a considerare l’invio di una diffida penale contro le amministrazioni inadempienti.
L’appello alle istituzioni
La comunità è unita nel chiedere un’azione immediata. Il Comune di Gualdo Cattaneo, la Provincia di Perugia, i Carabinieri e la Polizia di Stato sono chiamati a intervenire per risolvere una situazione che mette quotidianamente a rischio la sicurezza pubblica. La speranza è che le autorità riconoscano la gravità della questione e agiscano con urgenza per porre fine a questa striscia di tragedie e prevenire ulteriori perdite di vite umane.













