
(AGENPARL) – Sat 20 September 2025 Comunicato stampa / 19 settembre 2025
In Italia per la prima volta SOCIN,
il convegno europeo sull’innovazione sociale
Dal 23 al 25 settembre oltre 150 studiosi e professionisti da tutta Europa in Italia con l’alleanza ERUA e il progetto Pnrr Safina-Vitality.
Arriva in Italia, all’Università di Macerata, la seconda edizione di Socin – Social Innovation Conference nell’ambito di ERUA, il convegno annuale sulle innovazioni sociali, una delle iniziative di punta dell’alleanza europea ERUA, European Reform University Alliance. Organizzato sotto l’egida della stessa ERUA e del progetto Pnrr Safina-Vitality, coordinato dall’Ateneo maceratese, l’appuntamento si terrà da martedì a giovedì, 23-25 settembre, al Polo Pantaleoni.
Sono attesi gli interventi di oltre 150 relatori provenienti da tutta Europa per confrontarsi su un tema cruciale, vale a dire il significato di “innovazione” in relazione non solo alle tecnologie, ma anche al benessere delle persone e delle comunità. Non a caso il titolo scelto è eloquente, “Ripensare l’innovazione: pratiche inclusive e prospettive interdisciplinari”.
La tre giorni maceratese si aprirà martedì 23 settembre alle 14:00 con la cerimonia inaugurale, che vedrà la partecipazione del rettore John Mc Court e di Bruna Vives, segretaria generale di ERUA. Seguiranno le prime sessioni parallele, dedicate a inclusione sociale, patrimonio culturale e sostenibilità, che scandiranno l’intero programma con dibattiti e workshop distribuiti nelle diverse aule.
Due gli appuntamenti di rilievo internazionale. Mercoledì 24 settembre sarà la volta della keynote lecture di Ana-Cristina Santos, professoressa di sociologia presso l’Università di Coimbra, tra le massime esperte europee di diritti e inclusione delle persone LGBTQI+, che affronterà le tematiche dell’invecchiamento. Giovedì 25 settembre toccherà invece a Ineke Sluiter, professoressa alla Leiden University ed ex presidente dell’Accademia reale olandese delle arti e delle scienze, che proporrà una riflessione sulla relazione tra mondo antico, scienze umane e pensiero innovativo.
Non mancheranno i momenti istituzionali: venerdì, al termine del convegno, l’Ateneo ospiterà la riunione dello Steering Committee di ERUA, il tavolo di coordinamento che definisce strategie e obiettivi della rete universitaria europea ERUA.
«È un grande orgoglio per il nostro Ateneo ospitare Socin per la prima volta in Italia», sottolinea il rettore John Mc Court. «Macerata diventa così crocevia di un dialogo europeo che unisce ricerca, innovazione e inclusione sociale. Saranno tre giorni intensi, dunque, per provare a ribaltare l’idea di innovazione: non un mantra tecnologico, ma una sfida culturale e sociale, che da Macerata parla a tutta l’Europa». Sulla stessa linea la prorettrice alla ricerca Silvana Colella, che fa parte del comitato scientifico e organizzativo del convegno: «Questo evento mette in congiunzione e fa dialogare le ricerche condotte all’interno dell’alleanza ERUA e del progetto Safina-Vitality, invitandoci a immaginare pratiche innovative che nascano dall’interdisciplinarità e che rispondano alle sfide della giustizia sociale e della sostenibilità. È un’occasione importante anche per promuovere future collaborazioni».