(AGENPARL) - Roma, 20 Settembre 2025È stata presentata un’istanza di integrazione, ai sensi dell’art. 1 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773 (TULPS), in merito a un dissidio privato sorto in relazione al pignoramento di conti correnti presso una filiale del centro di Roma dell’Istituto Intesa Sanpaolo.
Secondo quanto dichiarato nell’istanza, i rapporti bancari risultano congelati dal maggio 2025, nonostante i successivi solleciti del legale incaricato. In particolare, il Tribunale di Roma – Sezione Esecuzioni Mobiliari avrebbe confermato l’assenza di procedure pendenti a carico dell’interessato, escludendo quindi motivazioni legittime per il perdurare del blocco.
Malgrado ciò, anche dopo ripetute comunicazioni all’Ufficio Pignoramenti di Napoli, la situazione non avrebbe trovato soluzione, con conseguenti danni economici e personali.
Il protrarsi della situazione – ritenuta arbitraria e priva di valido titolo giuridico – sta generando rilevanti danni economici e personali all’attività imprenditoriale del titolare. Una volta accertate le responsabilità, sarebbe opportuno e doveroso sostituire dei responsabili.
La richiesta avanzata all’Autorità di Pubblica Sicurezza mira a ottenere un intervento che faciliti la composizione del dissidio e consenta lo sblocco immediato dei conti correnti, evitando ulteriori pregiudizi. In caso di mancato riscontro, l’imprenditore ha preannunciato il ricorso alle vie giudiziarie (con domanda di risarcimento danni patrimoniali e non patrimoniali.
Cronologia della vicenda
| Data | Evento | Note |
|---|---|---|
| 13 maggio 2025 | Blocco dei conti correnti presso Intesa Sanpaolo | Congelati improvvisamente due rapporti bancari intestati all’imprenditore |
| 15 luglio 2025, 23:22 | PEC del legale all’ufficio legale e alla direzione di filiale | Richiesto lo sblocco; richiamato l’art. 497 c.p.c. e l’assenza di procedimenti pendenti |
| 15 luglio 2025 (stessa data) | Risposta del Tribunale di Roma | Confermata ufficialmente l’assenza di procedure esecutive mobiliari |
| Agosto – settembre 2025 | Nuovi solleciti del legale all’Ufficio Pignoramenti di Napoli | Nessun riscontro concreto da parte della banca |
| 5 settembre 2025, 21:47 | Ulteriore PEC del legale | Ribadita l’assenza di titolo legittimante il blocco |
| Settembre 2025 – oggi | Conti correnti ancora bloccati | Danni patrimoniali e personali per l’imprenditore |
| Settembre 2025 | Presentata istanza di integrazione ai sensi del TULPS | Richiesto intervento dell’Autorità di P.S. per la composizione del dissidio |
| Nota finale | – | Una volta accertate le responsabilità, sarebbe opportuno e doveroso sostituire il responsabile |
