
(AGENPARL) – Thu 18 September 2025 *L’Aquila, 18 settembre 2025 –* Il modello L’Aquila continua ad attirare
l’attenzione internazionale, e in particolare quella dei colleghi
giapponesi. Il Comune dell’Aquila insieme agli Uffici Speciali per la
Ricostruzione (USRA e USRC) hanno accolto, infatti, oggi, presso la sede
dell’USRA, una nuova delegazione della Commissione Parlamentare giapponese
in materia di ricostruzione, con l’intento di mostrare da vicino le
strategie e i modelli di governance adottati nella ricostruzione post-sisma
del 2009.
La missione istituzionale si inserisce in un percorso già avviato nei mesi
scorsi, dopo la visita del Ministro per la Ricostruzione del Giappone,
Sakai Manabu, lo scorso maggio, e l’arrivo a luglio della delegazione del
Comune di Kobe. Un *ulteriore* *passo per il consolidamento dei rapporti
intrapresi con il Giappone* in occasione della* Global Conference of
Disaster Risk Reduction and Regeneration of Cities*, tenutasi a Kobe lo
scorso aprile, e della partecipazione *all’EXPO 2025 di Osaka* per
rappresentare l’Italia nel modello di rigenerazione urbana e di sviluppo
innovativo.
Ad accogliere i parlamentari giapponesi l’Assessore all’Ambiente e alla
Protezione Civile del *Comune dell’Aquila* *Fabrizio Taranta, l’ing. Sergio
Sulpizii dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila (USRA) e
l’ing. Maurizio Cicioni dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei
Comuni del Cratere (USRC).*
*“E’ un grande onore accogliere una nuova delegazione giapponese nella
nostra città”* introduce *l’Assessore Fabrizio Taranta. **“La ricostruzione
aquilana è ormai riconosciuta come modello di riferimento a livello
internazionale, in particolare per la gestione dell’emergenza post
calamità. Tuttavia il confronto con la vostra esperienza è prezioso e
auspichiamo di rafforzare ulteriormente i nostri legami”.*
*“Portare nuovamente sulla scena internazionale i risultati raggiunti e le
prospettive future di un processo fondato non solo sulla ricostruzione
materiale ma anche su un modello di governance che garantisca uno sviluppo
economico e sociale del territorio, è senza dubbio motivo di orgoglio e
riconoscimento al lavoro complesso che gli Uffici Speciali hanno intrapreso
in questi anni”* dichiarano *i funzionari tecnici ing. Sulpizii (USRA) e
ing. Cicioni (USRC).*
L’attenzione internazionale verso l’esperienza aquilana e la sua capacità
di diventare modello di riferimento rappresenta un’occasione unica per
mostrare come le politiche di ricostruzione possano integrarsi con
strategie di sviluppo, innovazione e rinascita di un territorio ferito e di
comunità pronte a riprendersi l’identità dei propri luoghi e come le buone
pratiche adottate possano essere replicabili oltre confine.
La giornata si è conclusa con una visita presso il Centro di Formazione
dell’Agenzia di Protezione Civile della Regione Abruzzo per approfondire i
temi relativi alla gestione dell’emergenza post calamità naturali.