
(AGENPARL) – Thu 18 September 2025 [image: image.png]
XXIV edizione | Trieste, 12 -17 settembre 2025
Teatro Miela / Cinema Ariston / Fuori orario, Rai 3
Si chiude con l’annuncio del film vincitore il percorso della XXIV edizione
de I Mille Occhi – Festival internazionale del cinema e delle arti, che
anche quest’anno ha intrecciato memoria, ricerca e riscoperta,
accompagnando il pubblico in un viaggio cinefilo attraverso epoche,
cinematografie e autori.
Il film vincitore della seconda edizione del Concorso Cinema sul cinema,
cuore innovativo della manifestazione, è Death of Dracula di Attila Gödri,
Gyopár Buzási, Flóra Kovács, Szabolcs Sztercey, Orsolya Orbán, Boglárka
Angéla Farkas, Nóra Miklós, Zsófia Makkai (Romania/Ungheria/Francia, 2025).
Realizzato da un gruppo di giovani studenti, il film ricostruisce e
reinventa il perduto Drakula halála di Károly Lajthay (1921), prima
apparizione sullo schermo del celebre personaggio creato da Bram Stoker.
Andato perduto durante la Seconda guerra mondiale, di esso restano soltanto
alcune immagini e un romanzo tratto dal film. Un gruppo di giovani studenti
durante un workshop della Sapientia, Università ungherese della
Transilvania, ha reimmaginato questo tassello mancante della storia del
cinema, unendo rigore filologico e libertà creativa per ricostruire la
visione pionieristica di Lajthay.
«L’originale e le copie del film furono distrutte durante la Seconda guerra
mondiale. Sebbene non siamo riusciti a rintracciare la sceneggiatura
originale, qualche anno fa il mio amico e collega János Szántai attirò la
mia attenzione su un libro con lo stesso titolo, pubblicato da Lajos
Pánczél. Poiché il libro fu pubblicato dopo il film, considero che sia
stato scritto sulla base del film stesso. Abbiamo quindi preso questo
volume come fondamento per la riproduzione della sceneggiatura» – dichiara
il professor Róbert Lakatos, coordinatore del progetto, docente al
Dipartimento di Cinema della Sapientia University e presidente
dell’Associazione dei cineasti ungheresi della Transilvania – «La
novelizzazione è composta in capitoli. Ciascun capitolo è poi stato
affidato ad un regista diverso.»
È tempo anche di tracciare un bilancio della XXIV edizione e riflettere sui
risultati e le scelte della manifestazione, con le parole del direttore e
quelle del fondatore I Mille Occhi.
«Sono estremamente soddisfatto di questa 24ª edizione di I Mille Occhi
– dichiara
Giulio Sangiorgio, direttore del festival – un festival che credo abbia
saputo evolversi tenendo al centro il lavoro, la ricerca, la storia,
l’insegnamento di un grande critico e pensatore di cinema come Sergio M.
Grmek Germani, per noi tutti un maestro. Il premio del pubblico a un film
come Death of Dracula, realizzato da giovanissimi e capace di coniugare
inventiva e filologia, omaggio e reinvenzione contemporanea di un cinema
muto e perduto, credo ben rappresenti, con sintesi perfetta, il cuore del
festival e il suo slancio verso un futuro ancora possibile per una
cinefilia seria ma non seriosa, competente ma non polverosa».
Aggiunge Sergio M. Grmek Germani, fondatore del festival: «Mi sembra
evidente che la direzione inventiva di Giulio Sangiorgio abbia quest’anno
rafforzato la consapevolezza che c’è bisogno di un festival in cui il
cinema di tutte le epoche diventi patrimonio del pubblico più ampio, come
succede da tempo con le mostre d’arte, i repertori teatrali e musicali,
l’editoria dei libri. Abbiamo offerto tra l’altro ben 4 proiezioni in
pellicola 35mm, e credo che dovremo dare al pubblico sempre più occasioni
di vedere in sala alle condizioni ottimali i capolavori realizzati prima
del passaggio al digitale».
Il festival si completerà con un’appendice di particolare rilievo: Relâmpagos
de críticas murmúrios de metafísicas di Rodrigo Lima e Júlio Bressane sarà
infatti trasmesso all’interno di Fuori Orario su Rai 3, lo storico
programma notturno amato dai cinefili che dal 1988 accompagna la scoperta
del cinema invisibile.
Il festival I Mille Occhi è realizzato con il sostegno di MIC – Direzione
generale cinema e audiovisivo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,
Comune di Trieste, Fondazione CRTrieste, in collaborazione con La Cappella
Underground / Casa del Cinema di Trieste, Università degli Studi di Trieste.
I mille occhi – Festival internazionale del cinema e delle arti
è realizzato da
Associazione Culturale Anno Uno
con il contributo di
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura
IOSONOFRIULIVENEZIAGIULIA
con la main partnership di
La Cineteca del Friuli
con la collaborazione di
Cineteca di Bologna, Istituto Luce – Cinecittà, Svenska Fiminstitutet, BFI,
Kinoatelje – Cross-Border Film Festival – Poklon Viziji, Fuori orario, Rai
3, CSC – Cineteca Nazionale, CSC – Centro Studi Cinematografici, Trieste
Film Festival – Alpe Adria Cinema, Casa del Cinema di Trieste
KINO BASAGLIA è realizzato all’interno di GO!2025 NOVA GORICA-GORIZIA
Evropska prestolnica kulture – Capitale europea della cultura – European
Capital of Culture
Uradni program – Programma ufficiale – Official programme
*Gianluca Guerra*
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