
(AGENPARL) – Wed 17 September 2025 ReSister!: dal 19 al 21 settembre il festival femminista al Parco della Musica
Parma, 17 settembre 2025. Torna a Parma dal 19 al 21 settembre 2025 il festival biennale di cultura femminista ReSister!, ideato e progettato dalla Casa delle Donne, in co-organizzazione con l’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Parma e con il sostegno economico di Regione Emilia Romagna, Fondazione Cariparma e Proges. In calendario oltre 20 appuntamenti tra talk, spettacoli, in una cornice di spazi verdi, laboratori, tavoli da condividere e stand in cui decine di associazioni parmigiane declineranno i propri progetti e impegni quotidiani.
La terza edizione avrà come filo conduttore “S-confinat3” e proverà a esplorare modi inediti di sconfinare e confrontarsi con tematiche che soffrono ancora di limiti, muri, distanze.
L’assessora con delega a Diritti e pari opportunità Caterina Bonetti ha commentato: “Viviamo un momento storico difficile e dove il rischio di passi indietro nei percorsi di parità, inclusione, diritti sono all’ordine del giorno. Abbiamo bisogno di pensiero, di fermarci a riflettere su un mondo sempre più chiuso e spaventato dalla diversità e dall’altro, di trovare sinergie per superare diffidenze e stereotipi e lavorare così assieme per una maggiore giustizia sociale, dal lavoro alle relazioni, passando per i percorsi educativi e la comunicazione. ReSister rappresenta un’occasione plurale e aperta per confrontarsi su questi temi, di persona, creando relazioni e sinergie. Il Comune di Parma è da lungo tempo impegnato nella promozione di un contesto attento alle questioni di genere, all’intersezionalità, alla lotta contro le discriminazioni. Per questo ReSister sarà un’importante occasione per noi e per la città, un tempo di pensiero e di cura a servizio della nostra comunità”.
Barbara Lori, Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, ha affermato: “ReSister! rappresenta e testimonia concretamente la volontà e la capacità di mettere in campo una riflessione vera e profonda per un cambiamento culturale che contrasti il patriarcato e riconosca a pieno diritti e opportunità per tutt*. Un lavoro intenso e coraggioso che come Regione sosteniamo fin dalla prima edizione e che riteniamo essere una grande opportunità per Parma”.
“I festival – sottolinea Elisabetta Salvini, presidente della Casa delle Donne – sempre più stanno riempiendo un’urgenza: quella di sentirsi parte e di esserci, che ci porta a stringerci e tenerci strett3 in questi tempi disperanti. E un festival femminista è il nostro modo per “imbarcarci” insieme e costruire alleanze e complicità che siano trasformative e rivoluzionarie”. Calandolo sui contenuti, spiega l’attivista della Casa delle Donne Ilaria La Fata, “vogliamo guardare oltre, anche oltre il nostro femminismo, che tutto sommato parte sempre da una posizione di privilegio per essere nate nella parte fortunata del pianeta. E di fronte a un mondo che sta cadendo a pezzi, serve reagire, saper immaginare l’impossibile e renderlo concreto”.
ReSister! 2025 inizierà venerdì 19 settembre alle ore 17, ingresso di via Madre Teresa, con La Murga l’Oka e Tecla Sozzi. Durante la tre giorni arriveranno – tra le altre – la filosofa politica Giorgia Serughetti, Jennifer Guerra (“Il femminismo non è un brand”), l’attivista iraniana Parisa Nazari, la divulgatrice Nogaye Ndiaye, le scrittrici Giulia Paganelli (EvaStaiZitta) e Nadeesha Uyangoda, cantante Angela Baraldi. Si parlerà di corpi ribelli e non conformi, di post-romanticismo, delle donne nelle diaspore contemporanee, della libertà di scelta in tema di diritti riproduttivi, oltre a un confronto tutto al maschile sulla mascolinità.
Il programma integrale sul sito della Casa delle Donne.
Appuntamenti Off
Il 17 settembre 2025, la Casa delle Donne di Parma inaugura “Diane”, la prima esposizione in Italia del fotografo Giona Mottura, che racconta attraverso una quarantina di scatti il percorso di affermazione di genere della cantante e attivista Lgbtqia+ Diane Arthémise Tripet. La mostra resterà visitabile fino al 17 ottobre negli orari di apertura della Casa delle Donne.
Il festival propone una serie di laboratori creativi e di sperimentazione artistica condotti da quattro artiste – Simona Costanzo, Lucia Conversi, Martini e Anna Ravasini – che inviteranno il pubblico a partecipare attivamente alla costruzione di opere collettive. Questi spazi di co-creazione offriranno un’occasione per riflettere e trasformarsi, attraverso il fare e il pensare. All’interno degli Atelier temporanei si cercheranno parole che contengano senso, si costruiranno biografie collettive, si lavorerà con immagini a stampa e si interrogherà il corpo in modo intimo. Saranno spazi di dialogo e relazione, in cui il processo di pensiero prenderà forma attraverso il confronto e la collaborazione, creando opere in cui il pubblico sarà co-protagonista insieme alle artiste.
L’organizzazione
Il Festival ReSister! è un progetto della Casa delle donne e del Comune di Parma in collaborazione con Associazione Luca Coscioni, Associazione Con-Tatto, CIAC – Centro immigrazione asilo e cooperazione, Centro studi movimenti Parma, DES – Distretto di economia solidale Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Insolito Festival, Liceo d’Arte “P. Toschi”, L’Ottavo Colore, Rete oltre la 194, ZonaFranca.
Con l’adesione di Amnesty Parma, Anpi Parma, ASD La Paz Antirazzista, Centro antiviolenza Parma, Circolo Aquila Longhi, Donne in nero Parma, Ecovillaggio Alvador, Emergency Parma, Enolibreria Chourmo, Libera Parma, Libreria Nora Book&Coffee (Torino), Cooperativa Lunaria, Maschi che si immischiano, Mediterranea Parma, Oltrefood soc. coop., Rete diritti in casa, Rete Kurdistan, Tuttimondi, Vagamonde e W4W.
Con il contributo di Regione Emilia-Romagna e Fondazione Cariparma.