
(AGENPARL) – Wed 17 September 2025 COMUNICATO STAMPA
COMMERCIO. AZIONE: DEHORS SELVAGGI FINO A 2027 È SCELTA DANNOSA PER ROMA E SUO CENTRO STORICO
Roma, 17 settembre 2025 – “Monumenti e scorci soffocati da arredi, spazi pedonali sacrificati a vantaggio di interessi commerciali, affollamento e difficoltà di accesso in molte aree del centro. È questa il prezzo che si trovano a pagare oggi turisti e cittadini che si riversano nel centro storico della nostra città. E la situazione rischia, purtroppo, di rimanere tale ancora a lungo o addirittura di peggiorare: l’emendamento al Ddl Semplificazioni regala, infatti, più tempo al governo per definire il riordino di queste strutture. L’ipotesi di prorogare al 30 giugno del 2027 la norma che regola l’installazione di dehors e la presenza di tavolini all’aperto rappresenta, a nostro avviso, una scelta profondamente discutibile e dannosa per il decoro e la vivibilità del cuore di Roma. Far saltare la stretta su gazebi e altre strutture all’aperto significa, infatti, legittimare per altri due anni una situazione di occupazione selvaggia di piazze, vicoli e strade che sono patrimonio storico e culturale unico al mondo. Da tempo, del resto, tutte queste strutture amovibili, nate come misura eccezionale durante la pandemia, si sono trasformate in un’appropriazione permanente dello spazio pubblico, con evidenti ricadute negative, che vanno dal degrado estetico alla riduzione della fruibilità delle aree occupate a un evidente peggioramento in questi luoghi della qualità della vita fino all’assenza di regole certe. La proroga perpetua l’incertezza normativa e rinvia, ancora una volta, l’indispensabile riordino del settore, lasciando campo libero a situazioni di abuso e anarchia. Roma, più di qualsiasi altra città, non può permettersi di sacrificare la tutela del suo patrimonio millenario sull’altare della deregulation. Servono regole chiare, uniformi e rispettose del contesto urbano, non continui rinvii che tradiscono l’assenza di coraggio politico e la resa di fronte a pressioni corporative”.
Così, in una nota, Flavia De Gregorio, Antonio De Santis, consiglieri di Azione in Campidoglio, e Giuseppe Lobefaro, Maurizia Cicconi, Sofia de Dominicis, consiglieri di Azione in I Municipio.