
(AGENPARL) – Tue 16 September 2025 COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CONFESERCENTI CONFCOMMERCIO FANO
ESTATE FANESE POSITIVA, MA RESTA ALTA L’ATTENZIONE SUL FENOMENO
DELL’ABUSIVISMO
Intervento di Barbara Marcolini Presidente Confcommercio Fano e Matteo
Radicchi Direttore Confesercenti Fano
Fano, 16 settembre 2025 – Lestate 2025 a Fano ha registrato un grande
successo in termini di partecipazione e gradimento: cittadini e turisti
hanno potuto vivere un calendario ricco di eventi, spettacoli e
manifestazioni che hanno animato la città, confermandola come una delle mete
più apprezzate della costa adriatica.
Tuttavia, come associazioni di categoria, non possiamo non evidenziare una
criticità che preoccupa fortemente i nostri associati: il fenomeno
dellabusivismo commerciale e della somministrazione non autorizzata.
Se da un lato lincremento delle presenze e delle attività culturali ed
enogastronomiche rappresenta unimportante occasione di lavoro per le
imprese regolari, dallaltro assistiamo purtroppo al proliferare di
operatori abusivi che sottraggono opportunità agli imprenditori onesti,
creando una concorrenza sleale che danneggia lintero comparto.
Nel 2024 lillegalità è costata alle imprese del commercio e dei pubblici
esercizi 39,2 miliardi di euro, mettendo a rischio 276mila posti di lavoro
regolari. Nel dettaglio, 7,4 miliardi derivano dallabusivismo nella
ristorazione. Una concorrenza sleale inaccettabile, che produce gravi
contraccolpi a livello economico e dimmagine. I ristoratori devono infatti
rispettare leggi, regole, regolamenti, autorizzazioni, oltre alle stringenti
norme igienico-sanitarie, e sostenere costi di gestione sempre più pesanti,
mentre questa concorrenza sottrae inevitabilmente clientela.
Desideriamo inoltre sottolineare limportanza delle feste e delle
manifestazioni autentiche, dove vengono cucinate e valorizzate le tipicità
locali grazie al lavoro delle imprese del territorio. Questo è il modello da
seguire per promuovere lenogastronomia fanese e le eccellenze della nostra
tradizione. Al contrario, proliferano iniziative nate solo con lo scopo di
somministrare cibo senza alcun legame con il territorio, arrivando persino
a promuovere prodotti privi di qualsiasi valore identitario, e che finiscono
per togliere lavoro alle imprese regolari.
Ci teniamo però a ribadire che non siamo contrari alle iniziative e agli
eventi, anzi: se organizzati con criteri di qualità, rappresentano un valore
aggiunto per la città e contribuiscono anche alla riqualificazione urbana.
Ne è un esempio il Pincio, dove durante gli eventi scompaiono fenomeni come
lo spaccio e la microdelinquenza giovanile, che invece riemergono quando la
zona resta priva di attività e presenze.
Analogamente, non possiamo non evidenziare situazioni in cui associazioni
affidatarie di beni pubblici, che dovrebbero gestirli con una programmazione
culturale di qualità e offrendo al massimo un piccolo bar di servizio, si
trasformano di fatto in locali veri e propri, operando fuori dalle regole.
In altri casi, strutture polivalenti costruite su suolo comunale vengono
utilizzate impropriamente come ristoranti, snaturando le finalità originarie
e creando ulteriore concorrenza sleale. Un ulteriore fronte riguarda le
strutture abusive che si spacciano per alloggi turistici, sottraendo lavoro
e competitività agli alberghi e alle strutture ricettive che operano nel
rispetto delle normative e contribuiscono regolarmente con tasse e imposte.
Non si tratta solo di una questione economica. Labusivismo infatti
rappresenta un cattivo biglietto da visita per la città, poiché i servizi
offerti da chi opera senza regole non garantiscono qualità né sicurezza,
rischiando di compromettere limmagine stessa di Fano come destinazione
turistica accogliente e di valore.
Confcommercio Fano e Confesercenti Fano chiedono pertanto alle istituzioni
locali di mantenere alta lattenzione sul tema, intensificando i controlli e
collaborando con le associazioni di categoria per tutelare le imprese
regolari, il lavoro e la qualità dellofferta complessiva della nostra
città. Da parte nostra, confermiamo la piena disponibilità a supportare
lamministrazione in questo percorso, mettendo a disposizione competenze ed
esperienza per individuare insieme soluzioni efficaci e condivise.
Solo così sarà possibile continuare a crescere e a consolidare il percorso
positivo che Fano sta vivendo, valorizzando il lavoro onesto e garantendo
esperienze autentiche e sicure per cittadini e visitatori.
Barbara Marcolini
Presidente Confcommercio Fano
Matteo Radicchi
Direttore Confesercenti Fano
CONFESERCENTI PESARO URBINO
Via Salvo D’Acquisto, 7 – 61121 PESARO