
(AGENPARL) – Tue 16 September 2025 (ACON) Trieste, 16 set – “Questa mattina, ho avuto il grande
piacere di partecipare alla presentazione del nuovo pulmino
attrezzato dell’associazione delle famiglie di persone disabili
Anffas di Gorizia. Non ? stato un semplice taglio del nastro,
bens? la celebrazione di un risultato concreto, frutto di un
eccezionale lavoro di rete che dimostra la grande sensibilit? e
generosit? della nostra comunit?”. Lo dichiara in una nota il
consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente),
presente alla cerimonia.
“Vedere la soddisfazione negli occhi del presidente Mario
Brancati e di tutti gli operatori – prosegue Bernardis – ? la
migliore delle ricompense. Questo mezzo all’avanguardia
migliorer? concretamente la qualit? della vita di tante persone
con disabilit? e delle loro famiglie, garantendo sicurezza e
maggiori opportunit? di inclusione”.
“Desidero rivolgere un ringraziamento particolare all’assessore
regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, che ha accolto con
grande attenzione e disponibilit? le istanze dell’associazione,
di cui mi ero fatto promotore in Regione. Il sostegno regionale –
sottolinea il consigliere di Centrodestra – ? stato fondamentale
e dimostra, ancora una volta, la vicinanza dell’amministrazione
alle realt? del terzo settore che operano quotidianamente a
sostegno dei pi? fragili”.
“Anffas ? un simbolo di solidariet? e un punto di riferimento
insostituibile per il territorio isontino. La sua forza viene
amplificata dal supporto di una vera e propria comunit? solidale.
Un plauso sincero va, quindi, a tutti i partner che hanno reso
possibile questo acquisto: dalla Fondazione Carigo ad Asugi, al
Comune di Gorizia, fino a realt? preziose come Aguzzoni, la
cooperativa sociale EuroPromos, la Cantina Produttori Cormons e
la Tecnocoop”, prosegue Bernardis, che chiude: “Questa giornata
ci insegna che la collaborazione virtuosa tra pubblico, privato e
volontariato ? il modello vincente per dare risposte efficaci ai
bisogni della nostra gente. Continueremo a lavorare con impegno
in questa direzione, perch? una comunit? ? forte quando non
lascia indietro nessuno”.
ACON/COM/rcm
161505 SET 25