(AGENPARL) – Mon 15 September 2025 COMUNICATO STAMPA
KIRK, RAMPELLI (VPC-FDI): IL PARLAMENTO DIA ESEMPIO
“E’ un fatto oggettivo: ci sono stati episodi di violenze verbali,
insulti, minacce. In questa tracimazione ci sono stati anche fatti di
violenza fisica incoraggiati da questa veemenza e aggressività perdurante e
quotidiana. Non ci troviamo negli ‘Anni di piombo’, ma va detto che
quegli anni bui sono stati preceduti da un clima simile a quello attuale.
Anche in Parlamento bisogna ragionare, misurare le parole. Usare
espressioni come quelle indirizzate al ministro Tajani di essere
“prezzolato dal governo israeliano” significa indicare un bersaglio. Il
discrimine invalicabile è la violenza, verbale e fisica. La violenza e la
morte devono stare fuori dalla porta della politica. Ci sono stati
intellettuali di sinistra, anche candidati con la sinistra, che hanno fatto
una classifica tra morti di serie A e di serie B, hanno detto che Charlie
Kirk se l’è cercata: Odifreddi, Saviano, Scanzi…Io sono convinto che per
abbassare i toni occorra riconoscere nell’altro un avversario e non un
nemico da abbattere. Quando ci sono degli episodi di violenza, le forze
politiche devono intervenire in modo tempestivo, senza farsi pregare, per
condannare quegli atti. Quando ci fu l’assalto alla sede della Cgil, Fdi
che stava all’opposizione, andò a esprimere solidarietà presso la sede
della Cgil al segretario Landini. Lo feci io insieme all’on. Lollobrigida.
Giorgia Meloni era all’estero ma la sua condanna fu immediata. Episodi
analoghi al contrario non accadono perché si ritiene che alcune idee non
debbano avere diritto di cittadinanza. Abbassiamo i toni per mettere in
protezione i nostri ragazzi. Tutti, ragazzi di destra e di sinistra. Non
esiste un pensiero unico dominante. In democrazia tutti hanno il diritto
esprimere le proprie idee e ogni forma di illegalità e ogni aggressione
vanno condannate. Chiedo quanti parlamentari del centrosinistra abbiano
condannato l’uccisione di questo ragazzo di 31 anni padre di due bambini e
abbiano solidarizzato con il conservatori americani. Mi auguro che
l’America non conosca la stagione degli ‘Anni di piombo’ che ha
insanguinato l’Italia negli anni ‘70”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio
Rampelli di Fratelli d’Italia ad Agorà.