
(AGENPARL) – Mon 15 September 2025 Ufficio Comunicazione
COMUNICATO STAMPA
XXXV Congresso Società Italiana di Microbiologia Generale e Biotecnologie Microbiche (SIMGBM)
“Microbiology 2025”
Università Roma Tre
17-20 Settembre 2025
Roma, 15 settembre 2025 – I microbi sono fondamentali per la vita sulla Terra e svolgono funzioni essenziali negli ecosistemi, nella salute umana e animale, così come in ambito industriale. La maggior parte di essi è benefica o innocua, mentre solo una piccola parte risulta patogena; tuttavia, un’alterazione del loro equilibrio può avere conseguenze negative sia per l’uomo sia per l’ambiente. Lo studio dei microrganismi presenta ancora numerose sfide: comprendere il loro ruolo nei complessi equilibri ecologici — oggi ancora più cruciale a causa del riscaldamento globale —, gestire il rischio legato alla loro azione patogena, sviluppare nuove molecole bioattive e metodi diagnostici più avanzati e approfondire le loro interazioni con l’uomo, gli animali, le piante e l’ambiente. Tutto ciò apre anche nuove prospettive in medicina, biotecnologie e nella sicurezza alimentare.
Di questi temi e della più innovativa ricerca microbiologica si tratterà dal 17 al 20 settembre 2025, presso l’Università Roma Tre, che co-organizza il XXXV Congresso della Società Italiana di Microbiologia Generale e Biotecnologie Microbiche (SIMGMB), dal titolo “Microbiology 2025”. Un evento di ampia dimensione internazionale, sponsorizzato da Federation of European Microbiological Societies (FEMS) e patrocinato dalle Università Roma Tre, Sapienza e Tor Vergata.
Il programma del Congresso offre 4 conferenze plenarie, 6 sessioni plenarie e 3 sessioni parallele sui più innovativi temi legati alla microbiologia. Prevede inoltre la partecipazione di oratori italiani, numerosi dal Dipartimento di Scienze di Roma Tre, Dipartimento di Eccellenza italiano, ma anche di tanti ospiti stranieri, che rappresentano scienziati di spicco nelle diverse aree della ricerca microbiologica europea ed internazionale, e la presenza di oltre 300 partecipanti con 70 interventi orali e 160 poster di ricerca esposti.
Il ruolo dei microrganismi nel mondo che cambia, approcci moderni e multidisciplinari per contrastare l’antibiotico resistenza, nuove frontiere nella ricerca del microbioma umano e animale, meccanismi di interazione tra microrganismi patogeni e ospite, biologia e biotecnologie dei batteriofagi sono tra i principali temi su cui verteranno le sessioni scientifiche.
“L’uomo è un olobionte, un organismo multicellulare in cui le cellule batteriche superano numericamente quelle umane. I microrganismi che ci abitano non solo sono indispensabili alla nostra sopravvivenza, ma influenzano profondamente la nostra vita. Questo è vero anche per molti animali e piante. Alla luce di ciò, la microbiologia non è più solo una disciplina specialistica, ma la si può considerare una chiave di lettura fondamentale per comprendere la vita dell’uomo, degli animali e dell’intero pianeta. I microbi, infatti, sono una ‘maggioranza invisibile’; sebbene siano tra le forme più semplici di vita, di essi abbiamo ancora una conoscenza parziale, ma il loro studio ha consentito e promette ancora di rivoluzionare numerosi ambiti del sapere, dalla medicina alle biotecnologie, dall’agricoltura all’ambiente” – ha dichiarato il prof. Paolo Visca, Microbiologo, Prorettore con delega per il coordinamento delle attività di ricerca scientifica dell’Università Roma Tre e co-organizzatore dell’evento.
Ampio spazio verrà dato anche ai giovani studiosi, dottorandi, assegnisti e ricercatori ai quali sono dedicati i sei premi che saranno conferiti venerdì 19 Settembre: Franco Tatò Prize 2025, Genprobio Prize 2025, SIMGBM Prize 2025 – Best paper, SIMGBM Prize 2025 – PhD Thesis 2025, Avise Prize.
La lezione inaugurale e la prima sessione plenaria si terranno il 17 settembre presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università Roma Tre (Via Ostiense 133). Il Congresso proseguirà presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre dal 18 al 20 settembre (Via Ostiense 159).
Società Italiana di Microbiologia Generale e Biotecnologie Microbiche (SIMGBM)
Nel 1982 nasce la Società Italiana di Microbiologia Generale, che l’anno successivo amplia il proprio nome includendo anche le Biotecnologie Microbiche, diventando così Società Italiana di Microbiologia Generale e Biotecnologie Microbiche (SIMGBM).