
(AGENPARL) – Mon 15 September 2025 Trieste, 15 set – “La Giunta regionale ha approvato la delibera
che autorizza la firma del ‘Documento di intenti verso il
Contratto di fiume dell’Isonzo’, un passaggio fondamentale per
avviare un percorso partecipativo che coinvolge istituzioni, enti
locali, universit?, consorzi di bonifica, associazioni e
cittadini”.
Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente,
energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, evidenziando
che il Contratto di fiume rappresenta uno strumento volontario e
condiviso che mira alla tutela e alla gestione sostenibile delle
risorse idriche, alla salvaguardia dal rischio idraulico e alla
valorizzazione dei territori fluviali, in linea anche con il
nuovo Regolamento europeo per il ripristino degli ecosistemi
degradati.
“Con il Contratto di fiume dell’Isonzo – spiega Scoccimarro – la
Regione investe in un progetto che ? un esempio concreto di
sviluppo sostenibile, dove si incontrano tutela ambientale ed
economia, interessi pubblici e privati, mettendo assieme
territori, istituzioni e associazioni, cittadini e imprese. ? la
dimostrazione di come la collaborazione e la condivisione possano
generare valore per le comunit? locali e, al tempo stesso,
garantire la salvaguardia di un patrimonio naturale di
straordinaria importanza”.
Il percorso partecipativo, avviato nel 2024 al Festival
dell’Acqua di Staranzano si ? sviluppato con il contributo
dell’Autorit? di bacino distrettuale delle Alpi orientali, della
Regione, dell’Universit? di Udine, dei Consorzi di bonifica e dei
Comuni rivieraschi italiani e sloveni, insieme a numerose realt?
associative. Attraverso una serie di incontri pubblici ? stato
definito il documento di indirizzo che fissa obiettivi specifici
per la valorizzazione del territorio fluviale dell’Isonzo, ora
recepiti dalla delibera della Giunta regionale.
ARC/MA/al
151222 SET 25