(AGENPARL) - Roma, 12 Settembre 2025(AGENPARL) – Fri 12 September 2025 *POLITICHE MIGRATORIE, POSITIVO IL PRIMO BILANCIO SULLA NUOVA GESTIONE
DELLA FORESTERIA REGIONALE DI NARDÒ. ACCOLTI 422 LAVORATORI MIGRANTI, CON
42 IMPRESE AGRICOLE COINVOLTE NELLA GESTIONE FINANZIARIA DELLA STRUTTURA.
SODDISFAZIONE DELL’ASSESSORA MATRANGOLA*
Primo bilancio positivo per la nuova esperienza di gestione della *foresteria
regionale per lavoratori agricoli migranti ‘Boncuri’ di Nardò*. È quanto
emerso dalla conferenza stampa di mercoledì 10 settembre, che si è tenuta
nella foresteria per fare il punto sull’accoglienza dei braccianti agricoli
e sullo stato di attuazione del *Protocollo d’intesa triennale per la
governance pubblico-privato* della struttura, siglato in Prefettura a Lecce
lo scorso 26 giugno.
All’incontro hanno partecipato l’Assessora regionale alle Politiche
migratorie *Viviana Matrangola*, il Prefetto di Lecce *Natalino Manno*, la
Vicesindaca del Comune di Nardò *Maria Grazia Sodero*, i rappresentanti
delle Associazioni datoriali, Sindacali, dell’Ente bilaterale Cassa
A.M.I.C.A. e delle Forze di Polizia.
Il Prefetto *Manno *ha espresso particolare apprezzamento per il forte
lavoro svolto dal Tavolo provinciale permanente sul contrasto al caporalato
che, su proposta di Regione Puglia, quest’anno ha definito un nuovo modello
sperimentale di governance della Foresteria. Un modello basato sul
paradigma del partenariato pubblico-privato, che prevede per la prima volta
la piena compartecipazione delle imprese locali alla gestione finanziaria e
una piena integrazione dei compiti e ruoli tra Regione Puglia, Ispettorato
del lavoro, sindacati, Arpal, Comune di Nardò ed enti del Terzo settore,
per il contrasto al caporalato e a sostegno dei lavoratori migranti.
*La foresteria ha ospitato quest’anno 422 migranti di 21 nazionalità, di
cui 301 già titolari di rapporti di lavoro e 76 iscritti nelle liste di
collocamento speciali, i quali hanno trovato occasioni lavorative grazie al
lavoro del Centro per l’Impiego di Nardò. Con il supporto delle
associazioni datoriali, sono state coinvolte 42 aziende agricole del
territorio che, in aderenza ai contenuti del documento pattizio hanno
versato le quote previste (di 100 euro al mese per ciascun lavoratore),
corrispondendo al Comune di Nardò in totale circa 50 mila euro per i mesi
di giugno, luglio e agosto (le quote di settembre sono in riscossione).*
L’agenzia ARPAL con le sue unità mobili ha favorito l’orientamento
professionale e l’intermediazione lecita di lavoro e un team interforze
composto da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza,
affiancato da personale dello Spesal e dell’Ispettorato del Lavoro, ha
presidiato le aziende agricole e la regolarità dei contratti senza rilevare
irregolarità.
Regione Puglia, attraverso il programma Supreme, ha potuto impegnare
mediatori linguistici, esperti legali, assistenti sociali, medici e
infermieri, attraverso Aress, a tutela sociale e sanitaria dei lavoratori.
Oltre che un servizio da e verso le aziende per contrastare il trasporto
illecito.
“L’esperimento della gestione comunitaria della foresteria ha funzionato –
afferma l’assessora *Matrangola *– perché, per la prima volta dall’apertura
della foresteria, tutti gli attori coinvolti nella sua gestione hanno
compartecipato alle spese, realizzando una piena convergenza di intenti,
ruoli e professionalità tra istituzioni, sistema economico e parti sociali.
Ringrazio il Prefetto Manno per aver subito creduto nel progetto promosso
dalla Regione Puglia e gli uffici della Sezione Sicurezza del Cittadino
dell’amministrazione regionale, che hanno dato sostanza e struttura a
questa visione. Un ringraziamento va anche al Comune di Nardò per l’impegno
amministrativo e tutti gli operatori e operatrici che hanno lavorato per
garantire servizi ai lavoratori”.
“Un ringraziamento particolare e di cuore – ha concluso Matrangola – va ai
giovani scout che hanno gestito con impegno e coraggio la foresteria,
dimostrando di essere una risorsa civile preziosa per il territorio. Così
come don Venneri e il team della Caritas diocesana che non solo ha
somministrato pasti, ma ha anche favorito la socialità e la cura delle
relazioni interculturali e interconfessionali tra i lavoratori. Con i
contributi raccolti potremo ulteriormente qualificare l’infrastruttura e
dare ulteriori servizi l’anno prossimo”.
Nel corso della conferenza stampa, il presidente dell’Associazione Icon
Radio Visual Group *Alessandro Polito* ha presentato il breve video
reportage dal titolo “Nardò, tra lavoro e accoglienza: la vita dei migranti
nelle campagne salentine”, che racconta le condizioni di lavoro nelle
campagne neretine ed il modello di accoglienza della Foresteria Boncuri
(qui il link al video:
https://drive.google.com/file/d/19e1QUirrNiVkq89TwpW1TZqj7mbd2cYK/view?usp=drive_link
L’incontro si è concluso con l’esibizione del gruppo musicale etnico “Dunya
Kan” voci dal Mondo, composto da minori stranieri non accompagnati
beneficiari del progetto SAI gestito dalla Cooperativa Sociale “Polvere di
Stelle” di Galatina.
