
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 *Violenza donne: Mori (PD), sentenza Torino sconcertante “Se confermate le
notizie stampa, sarebbe un riflesso di cultura patriarcale”*
“Le notizie di stampa sulla sentenza di Torino che riguarda Lucia Regna
generano perplessità e indignazione. Se confermate, ci troveremmo davanti
non solo a un drammatico episodio di violenza estrema, ma a una sua
legittimazione culturale e giuridica che rischia di riaprire pagine
superate della storia del nostro Paese.
In sintesi, l’ennesima sentenza che si presenta discutibile nella forma e
negli effetti. Parlare di ‘comprensione’ per un uomo che ha massacrato la
moglie, addossando in parte la responsabilità alla donna perché avrebbe
‘distrutto il matrimonio’, significa perpetuare la più pericolosa delle
narrazioni: quella che colpevolizza la vittima e assolve l’aggressore.
È la stessa logica patriarcale che, fino a pochi decenni fa, giustificava
il delitto d’onore e il matrimonio riparatore.
Una cultura che pensavamo definitivamente superata e che invece riaffiora,
a dimostrazione di quanto sia necessario un cambiamento radicale e
strutturale nella formazione degli operatori della giustizia. La Conferenza
delle Donne Democratiche sostiene l’immediata e fattiva reazione delle
parlamentari del Partito Democratico in commissione Femminicidio, che hanno
già annunciato l’intenzione di approfondire questo caso e di verificarne a
fondo i risvolti. La loro azione è decisiva per fare chiarezza e per
pretendere che la violenza sulle donne venga sempre e soltanto giudicata
per ciò che è, ovvero un crimine contro la persona, senza attenuanti né
giustificazioni.
A Lucia e ai suoi figli va tutta la nostra solidarietà e vicinanza”.