(AGENPARL) - Roma, 11 Settembre 2025(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 San Carlo, approvata la rimodulazione del Piano triennale dei fabbisogni di personale
Latronico: “Un passo decisivo per rafforzare l’organizzazione ospedaliera e garantire servizi sanitari di eccellenza”
La Giunta regionale della Basilicata, su proposta dell’Assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, ha approvato la rimodulazione per l’anno 2025 del Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale (PTFP) 2025-2027 dell’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza.
Il nuovo PTFP, così come rimodulato per l’anno corrente, rappresenta uno strumento flessibile di programmazione, mirato a garantire la copertura dei fabbisogni di personale nelle aree strategiche dell’assistenza ospedaliera. In particolare, l’AOR San Carlo prevede il potenziamento:
· dell’Emergenza-Urgenza (Pronto soccorso, OBI e Medicina d’urgenza),
· dell’Anestesia e Rianimazione a supporto delle attività chirurgiche,
· delle Aree Chirurgiche (ortopedia, traumatologia, chirurgia generale, urologia),
· delle Neuroscienze e della rete stroke,
· dell’Area medica e della gestione dei pazienti fragili e cronici,
· dell’Oncologia ed Ematologia, con lo sviluppo della rete oncologica interospedaliera e delle cure palliative,
· delle Reti cardiologiche (IMA, sindromi coronariche acute, valvulopatie, aritmologie),
· del Dipartimento Materno-Infantile,
· dei Servizi radiologici e di laboratorio, con il potenziamento della neuroradiologia interventistica e delle reti integrate,
· del Polo riabilitativo di Pescopagano, dedicato a cerebrolesioni e mielolesioni,
· delle strutture amministrative e di supporto per rafforzare l’efficienza gestionale.
“Con l’approvazione di questa rimodulazione – dichiara l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico – rafforziamo la capacità organizzativa dell’Azienda Ospedaliera San Carlo e dell’intera rete ospedaliera regionale. La Basilicata potrà contare su un sistema più solido, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini, ridurre i tempi di attesa e garantire cure di alta qualità. Si tratta di un passo decisivo che conferma l’impegno della Regione a investire nelle risorse umane e professionali, elemento imprescindibile per la tutela della salute e per il rilancio del Servizio Sanitario Regionale”.