
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 **KEU a Pontedera, via alla bonifica da 15 milioni. Per la Regione la
tutela dell’ambiente priorità per la Toscana**
/Scritto da Redazione, giovedì 11 settembre 2025 alle 11:49/
Al via la rimozione dei rifiuti KEU nell’impianto di Pontedera.
L’intervento prevede la completa rimozione dei materiali lasciati sull’area
che era dedicata alla lavorazione di rifiuti e che, invece, si è
dimostrata essere una discarica di rifiuti gestiti e depositati in maniera
incontrollata con potenziali rischi di rilascio di sostanze pericolose
nell’ambiente.
Il presidente della Regione Toscana e l’assessora regionale all’ambiente
sottolineano come oggi la Toscana risponda con i fatti a una delle ferite
più gravi inferte dalla criminalità al suo territorio, avviando la
rimozione dei rifiuti KEU nell’impianto di Pontedera con un’operazione da
quasi 15 milioni di euro di risorse interamente regionali. Un atto dovuto
per risanare l’ambiente, ma anche un messaggio chiaro: la Regione
continuerà a fare di tutto per rivalersi sugli inquinatori.
L’affidamento del cantiere avviene dopo l’espletamento di una gara che ha
visto la partecipazione di operatori qualificati di altissimo profilo
provenienti da tutta Italia.
Nell’ambito delle valutazioni è stato dato valore all’offerta che ha
fornito massime garanzie di efficacia di intervento, efficienza dell’azione
di ripristino ambientale e la massima trasparenza degli interventi e delle
filiere per il trattamento e conferimento dei rifiuti ad impianti
autorizzati ed idonei alla gestione dei rifiuti.
Rispetto alla tutela delle matrici ambientali del sito, i monitoraggi
svolti non hanno rilevato anomalie di potenziale contaminazione, ma al
completamento della rimozione dei rifiuti sarà attivato un controllo
ambientale del sito per valutare se la presenza del rifiuto ha generato
potenziali rischi per l’ambiente, al fine di restituire al territorio un
sito con tutte le condizioni di tutela per essere riconsegnato alla
comunità per gli usi legittimi programmati.
Il presidente e l’assessora evidenziano inoltre come la scelta della
Regione di affidare l’operazione al Commissario Unico e alla sua struttura,
a cui rivolgono il proprio ringraziamento, sia stata lungimirante e
garantisca massima efficacia. Sottolineano infine che l’avvio di questo
cantiere, che si chiuderà entro sette mesi, dimostra che la Toscana non si
piega. La priorità assoluta della Regione Toscana è difendere l’ambiente,
la salute pubblica e il principio di legalità.
Per il Commissario unico di Governo per la bonifica delle discariche
abusive il lavoro in sinergia con i territori è l’arma vincente per “fare
bene e velocemente”, dal 2017 si sta lavorando spalla a spalla con i
soggetti locali per effettuare le bonifiche e chiudere i contenziosi.
Stesso modus operandi è stato fin da subito istituito con la Regione
Toscana, con l’assessora regionale all’ambiente e tutta la filiera di
professionisti individuata fin dall’inizio. La priorità è bonificare per
restituire le terre e l’ambiente risanato alle collettività, in linea con
i principi del risanamento ambientale e della riqualificazione delle aree,
un tempo oggetto di inquinamento. Il Commissario ha quindi rivolto un
ringraziamento a tutti, in primis il Presidente della Regione Toscana che
ha creduto fin da subito in questo modo di operare, al fine di ottenere un
risultato comune che vada a favore di tutti, a partire dai cittadini dei
territori in cui ricadono i siti risanati.