
La Corte Suprema Federale del Brasile ha dichiarato l’ex presidente Jair Bolsonaro colpevole di appartenenza a un’organizzazione criminale. Il verdetto è stato emesso dopo che la giudice Carmen Lucia ha votato a favore della condanna, diventando la terza su cinque giudici a sostenere la colpevolezza.
Secondo la giudice, i pubblici ministeri hanno dimostrato che il gruppo, guidato da Bolsonaro e composto da membri del suo governo, delle forze armate e dei servizi segreti, ha ideato e messo in atto un piano per “attaccare le istituzioni democratiche con l’obiettivo di minare il legittimo trasferimento di potere dopo le elezioni del 2022”.
La sentenza segna un’ulteriore svolta nel percorso giudiziario di Bolsonaro dopo la sua presidenza.