
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 ARCHIDIOCESI DI PERUGIA-CITTA’ DELLA PIEVE
U.S.Di. – UFFICIO STAMPA DIOCESANO
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COMUNICATO STAMPA N° 3973 – giovedì 11 settembre 2025
Alla cortese attenzione della redazione
“Come ad amici di casa”. La terza lettera pastorale dell’arcivescovo Ivan Maffeis
alla comunità diocesana. Un testo che prepara la visita pastorale
«Con la visita pastorale desidero raggiungere – almeno idealmente – ogni angolo della Diocesi per confermare i credenti in uno sguardo di speranza e assicurare a ogni persona la vicinanza misericordiosa del Signore e la disponibilità cordiale della sua Chiesa… Sento la visita pastorale come un invertire il cammino che solitamente convoca la gente dalle case alla chiesa: un “uscire” per entrare nell’ambiente di vita delle comunità, conoscerne le vicende, i problemi e le stanchezze, le speranze e i progetti; un confermare i fratelli, segno di una Chiesa che si prende cura, si confronta e affronta con coraggio anche le difficoltà».
Lo scrive l’arcivescovo Ivan Maffeis nella sua terza lettera pastorale alla comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve, dal titolo “Come ad amici di casa”.
La lettera è fruibile sul sito http://www.diocesi.perugia.it (anche in audio) da questa mattina, giovedì 11 settembre, terzo anniversario dell’ordinazione episcopale e d’ingresso in Diocesi di mons. Maffeis. L’edizione cartacea sarà distribuita in Cattedrale, venerdì 12 settembre, in occasione della Festa della Madonna delle Grazie, giornata di avvio del nuovo anno pastorale.
Una lettera che ‘prepara’ la comunità alla visita pastorale come ‘seme’ da far fruttare per la Chiesa e per la società, avendo come ‘bussola’ la parabola del Seminatore. Parabola che, scrive l’arcivescovo, «costituisce il punto di partenza nella preparazione della visita. Alla sua luce vi chiedo di ritrovarvi e confrontarvi, innanzitutto per riconoscere ciò che nelle nostre comunità funziona, i frutti che ne impreziosiscono il terreno, la ricchezza della Tradizione e i linguaggi con cui oggi esprimerla…».
Offrendo un’ulteriore riflessione sulla parabola del Seminatore, l’arcivescovo scrive: «La nostra Chiesa conosce la forza e la vitalità del buon seme che risponde alle domande più profonde… È una Chiesa i cui ritardi e fragilità non le impediscono di continuare la missione del Seminatore: senza esclusioni, senza considerare nessuno impermeabile alla Parola, senza l’ansia di chi pretende di valutare nell’immediato i risultati ottenuti».
Avviandosi alla conclusione, mons. Maffeis evidenzia l’obiettivo della visita pastorale, «quello di risvegliare nel cuore delle persone il desiderio dell’incontro con il Signore, attraverso l’annuncio del suo Vangelo, la celebrazione eucaristica e la testimonianza di una carità vissuta».
La lettera ricorda la data di inizio della visita pastorale: domenica 23 novembre 2025, solennità di Cristo Re, in cattedrale. Dal 27 novembre successivo al 1° febbraio 2026 si svolgerà nelle comunità della settima Zona pastorale (Città della Pieve e Castiglione del Lago), facendo tappa nell’Ospedale di Santa Maria della Misericordia e nel carcere di Capanne.
A seguire il calendario sarà concordato zona per zona.
La lettera pastorale è anche un richiamo alle consegne delle scorse Assemblee diocesane, a partire da quella vissuta a giugno, e a «quanto abbiamo respirato quest’estate – scrive mons. Maffeis – nell’accompagnare le centinaia di giovani della nostra Diocesi che hanno preso parte al Giubileo: camminando insieme, ti condividono le loro inquietudini, la domanda di senso che li abita, la ricerca di riferimenti e di fraternità».
Una Chiesa viva, particolarmente attenta ai giovani, ampiamente attenzionati dallo stesso arcivescovo nelle due precedenti lettere pastorali: Il coraggio dei passi (2023) e Sentieri di speranza (2024).
Perugia: La Festa della Madonna delle Grazie, Festa della Famiglia
La festa della Madonna delle Grazie di venerdì 12 settembre: alle ore 17 si terrà l’ostensione del Santo Anello animata dall’omonima Confraternita, che precede la celebrazione eucaristica delle ore 18, presieduta dall’arcivescovo Ivan Maffeis; celebrazione che si concluderà con la recita della preghiera di affidamento alla protezione della Vergine Maria della città e della Diocesi davanti alla splendida icona mariana raffigurata su una colonna della cattedrale.
Per mons. Maffeis è l’occasione per consegnare la nuova lettera pastorale alla comunità.
La giornata è preparata da una veglia di preghiera nella serata di giovedì 11 settembre, alle 21.
Sabato 13 settembre, dalle ore 8.30 alle 19 – mentre 1700 perugini parteciperanno al pellegrinaggio giubilare a Roma, insieme agli altri 5000 fedeli umbri – ci si potrà raccogliere in comunione con loro davanti al Santo Anello.
Domenica 14 settembre, l’ostensione del Santo Anello si terrà dalle ore 10.15, con il rito di ingresso dei nuovi membri della Confraternita. Alle ore 11, con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo, si entrerà nel vivo della Festa della Famiglia. La celebrazione è rivolta in particolare a fidanzati, sposi e famiglie, durante la quale mons. Maffeis conferirà il mandato agli operatori della Pastorale familiare.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 19, nel chiostro della Cattedrale festa per tutte le famiglie, promossa dalla Pastorale familiare.
Com. stampa a cura di Riccardo Liguori /
*** Nota di Servizio ***
I link alla lettera pastorale “Come ad amici di casa”
* il link di accesso alla pagina https://diocesi.perugia.it/wd-document/lettera-alla-comunita-come-ad-amici-di-casa/ in cui è presente anche la traccia audio completa
* il link per consultare o scaricare il .pdf della Lettera https://diocesi.perugia.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/08/Come-ad-amici-di-casa-Lettera-alla-Comunita.pdf
News consultabili su: http://www.diocesi.perugia.it