
Il primo ministro britannico, Sir Keir Starmer, ha licenziato l’ambasciatore del Regno Unito negli Stati Uniti, Lord Peter Mandelson, a causa dei suoi legami con il pedofilo condannato Jeffrey Epstein. La decisione è stata comunicata dal ministro degli Esteri, Stephen Doughty, alla Camera dei Comuni, in seguito alla pubblicazione di alcune e-mail che hanno svelato la natura del rapporto tra i due.
La dichiarazione del Ministero degli Esteri ha specificato che le nuove informazioni contenute nelle e-mail dimostrano che “la profondità e l’entità del rapporto tra Peter Mandelson e Jeffrey Epstein sono sostanzialmente diverse da quelle note al momento della sua nomina”.
In una delle missive, inviata poco prima che Epstein venisse condannato a 18 mesi di prigione per aver indotto una minorenne alla prostituzione nel giugno 2008, Mandelson esortava Epstein a “lottare per una liberazione anticipata” e gli diceva: “Ti stimo moltissimo”.
Le e-mail, rilasciate dai democratici della Commissione di vigilanza della Camera, hanno sollevato forti critiche nel Regno Unito. In un album per il 50° compleanno di Epstein, compilato nel 2003, Mandelson aveva addirittura definito Epstein “il mio migliore amico” in una nota scritta a mano.
Il licenziamento di Mandelson arriva dopo che diversi politici britannici, inclusi membri del partito laburista di Starmer, avevano chiesto la sua rimozione, nonostante le sue precedenti dichiarazioni in cui negava qualsiasi problema con la relazione.