
(AGENPARL) – Thu 11 September 2025 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Comunicato Stampa
11 settembre 2025
Afghanistan: Save the Children, quasi 1.200 bambini vittime dei terremoti
Quasi 1.200 bambini hanno perso la vita a causa dei devastanti terremoti che hanno colpito l’Afghanistan orientale, lasciando migliaia di persone senza casa e bisognose di un sostegno urgente. Lo dichiara Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro.
I bambini rappresentano più della metà dei circa 2.100 decessi confermati finora[1]. Più di 500 bambine e 650 bambini hanno perso la vita a causa dei terremoti, il primo dei quali si è verificato la notte del 31 agosto radendo al suolo le abitazioni in pochi secondi. Numeri che purtroppo sembrano destinati a salire, quando i soccorsi riusciranno a raggiungere i villaggi remoti e montuosi nella provincia di Kunar, resi ancora più inaccessibili dalle frane.
Le case di circa 38mila persone, metà delle quali bambini, sono state completamente distrutte[2] e le famiglie ora vivono all’aperto, in rifugi improvvisati o in tende. Quando le abitazioni sono crollate, tutto è stato sepolto sotto le macerie, compresi cibo, coperte e vestiti.
Samsoor*, 25 anni, padre di una bambina di un anno, ha perso tutto ciò che possedeva quando la sua casa a Kunar è diventata un cumulo di rovine.
“I nostri bambini non hanno vestiti; tutto è sepolto sotto le macerie – ha dichiarato Samsoor* – Non hanno nulla. Anche i vestiti che indosso ora mi sono stati dati da un amico che vive in un’altra città. Non ho assolutamente nulla. Abbiamo bisogno di un rifugio adeguato affinché i nostri bambini possano vivere al sicuro a casa. Il clima sta diventando più rigido con l’avvicinarsi dell’inverno. I nostri bambini hanno bisogno di cappotti, scarpe e abiti caldi. Non possiamo permetterci di costruire case – ed è molto difficile per i bambini vivere in tende quando fa freddo”.
Il terremoto ha anche distrutto i mezzi di sussistenza delle famiglie che dipendevano dal bestiame e dall’agricoltura: intere comunità ora dipendono dagli aiuti. Almeno 2.600 famiglie, tra cui circa 13mila bambini, si sono trasferite in campi informali dopo aver abbandonato i loro villaggi distrutti.
Save the Children è impegnata nelle province colpite dai terremoti ed è stata tra le prime organizzazioni internazionali a intervenire a Kunar, dove si è registrato il maggior numero di vittime. Sta fornendo assistenza sanitaria, servizi idrici e igienico-sanitari, kit per la casa e l’igiene, assistenza economica multifunzionale e supporto psicosociale per i bambini. Finora l’Organizzazione ha aiutato più di 16mila persone, tra cui quasi 10mila bambini.
“Questo terremoto non ha distrutto solo case, ma anche il futuro. I genitori hanno perso i figli; i bambini hanno perso fratelli e sorelle. Per i sopravvissuti, il dolore è inimmaginabile, aggravato dalla perdita di tutto ciò che conoscevano – ha dichiarato Samira Sayed Rahman, Direttrice dei Programmi e della Advocacy di Save the Children in Afghanistan – Le priorità immediate per i bambini nelle aree colpite dal terremoto restano cibo, rifugio e acqua pulita, ma col passare del tempo, le famiglie che hanno perso case, mezzi di sostentamento e comunità avranno bisogno di supporto continuo per riprendersi e ricostruire le loro vite. Le sfide che abbiamo di fronte sono monumentali. Più di 200mila bambini hanno bisogno di aiuti immediati e allo stesso tempo di un impegno a lungo termine da parte della comunità internazionale per garantire non solo la sopravvivenza nelle prossime settimane, ma anche la possibilità di ricostruire il proprio futuro con dignità”.
Save the Children lavora in Afghanistan dal 1976, anche durante periodi di conflitto e disastri naturali. L’Organizzazione gestisce programmi in 9 province e collabora con partner in altre 11. Fornisce servizi che spaziano dalla salute alla nutrizione, dall’istruzione alla protezione dell’infanzia, dal rifugio all’acqua, igiene e mezzi di sussistenza.
[1]https://www.unocha.org/publications/report/afghanistan/afghanistan-flash-update-5-earthquake-nangarhar-province-10-september-2025
[2]https://reliefweb.int/report/afghanistan/iom-afghanistan-flash-update-8-earthquake-eastern-afghanistan-kunar-nangarhar-laghman-10-september-2025
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