
ROMA, 10 settembre – Più tutele e un diritto rafforzato alla mobilità per i residenti e per chi mantiene legami parentali nel territorio della Sardegna. Una migliore connettività in ragione di esigenze di lavoro e salute, ma anche per categorie come sportivi e militari. Infine, un rapporto più equilibrato tra vettori aerei e agenzie di viaggi, con regole che rendono la vita più semplice agli operatori professionali e in definitiva offrono maggiori garanzie agli utenti. Sono i punti chiave del nuovo regime di Oneri di servizio pubblico (Osp) sui voli da e per la Sardegna. L’accordo per la continuità territoriale aerea siglato ieri al Mit decorrerà dal 29 marzo 2026, inizio della stagione Iata Summer 2026, e riguarderà i collegamenti da e per Cagliari, Alghero e Olbia su Roma Fiumicino e Milano Linate.
Franco Gattinoni, presidente della Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio, esprime “soddisfazione per il risultato che scaturisce da un costruttivo confronto tra istituzioni e stakeholder di settore, confronto cui Fto ha dato un contributo importante”.
Anche Stefano Vavoli, referente sardo di Fto, prima di entrare nel merito, spiega: “Vogliamo ringraziare l’assessora regionale dei Trasporti Barbara Manca, il capo di gabinetto Francesco Sechi e il consulente Giovanni Dore, oltre che le istituzioni nazionali, ministero dei Trasporti ed Enac, per la sensibilità dimostrata nell’accogliere le nostre istanze. Le agenzie di viaggi ogni anno gestiscono centinaia di migliaia di passeggeri in continuità territoriale e per noi ‘osservatori speciali’ era ormai evidente la necessità di intervenire in maniera profonda sulle tante criticità del vecchio modello e siamo convinti che questo condiviso pacchetto di nuove regole garantirà ancor di più il diritto alla mobilità dei sardi, avvicinando la nostra isola al resto del Paese per i prossimi anni”.
Poi Vavoli evidenzia alcune innovazioni chiave: “Intanto crescono frequenze e posti disponibili su ben quattro fasce orarie per garantire opzioni più comode e rientri in giornata”. Quindi aggiunge: “Le tariffe saranno ridotte per i residenti, ma sono previsti sconti anche per i non residenti, con legami di parentela fino al terzo grado o impegnati nell’assistenza di familiari”.
Per il referente Fto, “importanti anche le agevolazioni a beneficio di lavoratori e militari con sede stabile in Sardegna, degli sportivi agonisti non professionisti e i tetti tariffari garantiti tutto l’anno per i non residenti che viaggiano per lavoro. Si consente inoltre – prosegue Vavoli – il trasporto di animali domestici in cabina e in stiva, di strumenti musicali, attrezzature e armi sportive, passeggeri barellati, radiofarmaci”.
Ma le migliorie regolamentari non riguardano solo le platee o i beni trasportabili. Per esempio, nella nuova continuità territoriale aerea sono previste modalità di richiesta semplificate e tempi certi per il rimborso del biglietto (da erogare entro 30 giorni dall’istanza). Sono contemplate anche penali per le compagnie responsabili di cancellazioni e ritardi (oltre 15 minuti), overbooking e dilazioni per i rimborsi dei biglietti e dei servizi non fruiti, senza dimenticare che arrivano le liste d’attesa su tutti i voli con priorità per i residenti.
Vavoli quindi evidenzia: “Tra le novità che miglioreranno il lavoro delle agenzie di viaggi c’è il vincolo, per i vettori, di distribuire e vendere i biglietti utilizzando obbligatoriamente almeno uno dei principali sistemi G.D.S., garantendo il ‘parity rate’ per tutte le classi tariffarie dei biglietti attraverso la rete delle agenzie”.
Il referente Fto Sardegna sottolinea infine: “L’ultimo passaggio, per completare l’ottimo lavoro, è la redazione di bandi che privilegino l’assegnazione in base alla qualità dei servizi proposti ai passeggeri (non può mancare l’offerta di voli in code-share o la possibilità di imbarco tramite through check-in per voli in coincidenza), rispetto al ribasso economico”.