
(AGENPARL) – Wed 10 September 2025 Escavatore anfibio al lavoro sull’Arno, nel centro di Firenze, per
manutenzione sponde
Scritto da Redazione, mercoledì 10 settembre 2025
Torna in Arno, a Firenze, nel centro città, in piena area Unesco, lo
speciale escavatore anfibio che periodicamente il Consorzio di bonifica
chiama a lavoro per la manutenzione delle due sponde nei tratti in cui è
impossibile operare con i mezzi e la strumentazione tradizionale.
L’ultimo intervento risale ormai al 2019 e oggi come allora questa speciale
macchina che è in grado di lavorare, anche dall’acqua, galleggiando,
lavorerà alla riprofilatura delle sponde che negli anni, piena dopo piena,
accumulano sabbie, detriti da rimettere in corrente, e tronchi e rifiuti
invece da portare via e smaltire.
Oggi rappresentanti di Regione, Comune e Consorzio di bonifica hanno
effettuato un sopralluogo nell’area dei lavori.
Questo escavatore speciale, ha evidenziato l’assessora regionale
all’ambiente e alla difesa del suolo, è un efficace strumento di
prevenzione. L’intervento che realizza, ha aggiunto, è essenziale, perché
consente la manutenzione periodica di un’area estremamente delicata e
importante, in questo caso, anche per il suo straordinario valore artistico
e culturale. Si tratta. Ha concluso, di una delle tante opere realizzate
dal Consorzio di bonifica che quotidianamente è impegnato in una capillare
azione di prevenzione.
Questo intervento, ha sottolineato il presidente del Consorzio di bonifica,
è un lavoro utile dal punto di vista idraulico ma al contempo anche
spettacolare e che migliora il colpo d’occhio delle sponde dell’Arno nel
centro storico della città capoluogo di regione. Ancora una volta è il
caso di dire che ‘la sicurezza genera bellezza’, ovvero le capacità
tecnico-operative di manutenzione e prevenzione del Consorzio di bonifica,
qui come altrove, possono contribuire anche alla tutela del paesaggio e dei
pregi storici, naturalistici e ambientali dei corridoi azzurro-verdi che
attraversano le città e i centri abitati della Toscana.