
(AGENPARL) – Wed 10 September 2025 [Regione Lazio]
UFFICIO STAMPA DEL PRESIDENTE
COMUNICATO STAMPA
AUTOMOTIVE, ANGELILLI: «PASSARE DALLE PAROLE ALLE AZIONI CONCRETE E FARE PRESTO PER SALVARE SETTORE»
Monaco di Baviera, 10 settembre 2025 – «Il dialogo strategico previsto per venerdì prossimo a Bruxelles sarà importante per definire i prossimi passi concreti da intraprendere per garantire un futuro al settore dell’automotive. Non possiamo perdere altro tempo».
Lo dichiara Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio e componente del Gruppo ECR al Comitato europeo delle Regioni, a margine della conferenza annuale dell’Alleanza delle Regioni europee dell’Automotive (ARA), presieduta da Guido Guidesi, tenutasi a Monaco di Baviera.
«Come rappresentanti dei territori vogliamo mandare un messaggio forte e chiaro alla Commissione europea: l’Europa non può rinunciare all’automotive perché l’industria automobilistica rappresenta il 7% del PIL europeo e 13 milioni di lavoratori – afferma Angelilli – È, quindi, un pilastro della sovranità industriale e non possiamo più subire passivamente la concorrenza spesso sleale, dei mercati extra UE, soprattutto della Cina, che sta mettendo a dura prova la nostra competitività e sta mettendo in ginocchio le nostre imprese»
«Insieme alle altre regioni europee – continua Angelilli – guidate dal Presidente dell’ARA Guidesi che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto – abbiamo ribadito con forza i punti cardine irrinunciabili: fondare la transizione sulla neutralità tecnologica e riconoscere che raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni fissati per il 2030 e 2035 non è più realistico».
«È soprattutto urgente – prosegue Angelilli – un piano strategico di aiuti almeno fino al 2030 sull’automotive, sia in termini finanziari per favorire investimenti, incentivi, facilitazione all’accesso al credito, innovazione e formazione, sia in termini di flessibilità e semplificazione normativa, anche puntando sul Made in Europe».
«Abbiamo lanciato anche un appello alla Presidente Ursula von der Leyen: è inaccettabile che le regioni europee siano state escluse dal tavolo sul dialogo strategico di venerdì promosso dalla Commissione europea. Siamo noi, da rappresentanti regionali, in prima fila a toccare con mano le conseguenze della crisi del settore auto che si è tradotta in chiusura di stabilimenti e perdita di posti di lavoro, effetti che hanno avuto ripercussioni gravi sui territori», aggiunge Angelilli.
“È comunque un segnale molto forte e importante che tutte le regioni europee, all’ unanimità, abbiano firmato il documento di Monaco di Baviera dove sono ben esplicitate tutte le priorità. Noi pur nel rispetto dell’ambiente pretendiamo una transizione giusta, equa e sostenibile. Ci aspettiamo quindi che dai “dialoghi strategici” si possa presto passare alle “azioni strategiche”. Occorre fare presto per salvare il settore auto», chiosa la vicepresidente Roberta Angelilli.