
(AGENPARL) – Tue 09 September 2025 Rientro a scuola e cantieri, Bologna nell’imbuto di settembre
I suggerimenti di Confabitare. Zanni scrive al sindaco Lepore
Zanni scrive al sindaco Lepore: “Traffico da rientro scolastico e cantieri, Bologna merita un settembre sostenibile”. Dopo la pausa estiva, le strade, già strette per via dei cantieri, tornano a soffocare sotto l’urto delle code mattutine, mettendo a dura prova genitori, residenti, commercianti e svalutando gli immobili. Confabitare – associazione proprietari immobiliari – sempre in prima linea sul tema dell’abitare, chiede maggiore attenzione su due fronti: soluzioni concrete da parte delle istituzioni e accorgimenti pratici per i cittadini, ribadendo con forza la necessità di azioni strutturali e urgenti. “Una città che chiede ai cittadini di avere pazienza, senza pianificare alternative per la quotidianità, dimentica che oggi sta incidendo pesantemente sulla loro qualità della vita”, sottolinea Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare.
Confabitare, pertanto, chiede al Comune di Bologna: una comunicazione accessibile e tempestiva, che anticipi in maniera trasparente ai cittadini gli orari e i luoghi critici per evitare rallentamenti imprevisti. Parcheggi gratuiti in determinate fasce orarie. Parcheggi temporanei vicino a scuole e ospedali: i veicoli in sosta organizzata alleggeriscono le arterie principali. Trasporto pubblico gratuito in determinate fasce orarie. Tariffe agevolate e abbonamenti ridotti sui mezzi pubblici: un incentivo concreto per spingere i cittadini verso il trasporto collettivo. Presenza costante di operatori e vigili nelle aree più trafficate, personale indispensabile per garantire scorrevolezza e accessibilità, anche ai mezzi di emergenza. Scaglionamento degli orari di ingresso e uscita dagli uffici e dalle scuole: distribuire i flussi lungo l’arco della giornata ridurrebbe notevolmente i picchi critici.
“Non possiamo eliminare i cantieri, ma possiamo ridurre l’impatto sul nostro quotidiano con piccoli accorgimenti: partire con anticipo, condividere i viaggi, usare parcheggi e mezzi pubblici quando possibile”, aggiunge Zanni. Infatti, parallelamente alle proposte istituzionali, Confabitare offre strategie concrete ai cittadini, per affrontare la mobilità quotidiana: anticipare o posticipare leggermente gli spostamenti per evitare i momenti di maggiore congestione. Utilizzare app di navigazione e bollettini in tempo reale per restare aggiornati su traffico e condizioni meteo. Pianificare percorsi alternativi, ma solo se si conoscono davvero: evitare scorciatoie improvvisate che possono peggiorare la situazione. Car pooling tra genitori o colleghi: ridurre le auto circostanti è un piccolo gesto che libera spazio all’intera città. Lasciare l’auto nei parcheggi scambiatori e proseguire a piedi: qualche minuto in più a piedi può essere meno stressante di lunghe code in auto.
Settembre è un banco di prova, e Bologna mostra i suoi punti deboli. Ma con una comunicazione puntuale, ulteriori parcheggi, trasporti accessibili, personale presente e orari modulati, si può alleggerire il peso della mobilità. I cittadini in tutto ciò hanno un ruolo attivo per recuperare un po’ di tranquillità.
Confabitare
Via Marconi 6/2 – 40122 – Bologna