
(AGENPARL) – Mon 08 September 2025 Comunicato stampa finale. Oristano, 07-09-2025.
Oristano capitale mondiale della danza sportiva paralimpica: grande successo per la tappa
della World Cup 2025
Tre giorni di gare, emozioni e inclusione hanno trasformato Oristano in capitale mondiale della
danza sportiva paralimpica. Nel capoluogo sardo è andata in scena una delle cinque tappe della
Para Dance Sport World Cup 2025, il circuito internazionale di ranking promosso dalla Federazione
mondiale World Ability Sport.
Una competizione storica. L’evento ha visto la partecipazione di 164 atleti, in rappresentanza di
21 Paesi e quattro continenti. Oltre alla tradizionale wheelchair dance, per la prima volta nella
storia della disciplina sono state introdotte anche le categorie dedicate alle disabilità intellettivorelazionali, visive e fisico-motorie. Un passaggio epocale che ha reso Oristano un punto di
riferimento per il futuro della danza paralimpica. Nel dettaglio, hanno gareggiato 93 atleti della
wheelchair dance, 57 con disabilità intellettivo-relazionali, 12 con disabilità visiva e 2 con disabilità
fisico-motoria.
L’apertura ufficiale. Alla toccante cerimonia di apertura erano presenti i vertici nazionali della
FIDESM, Federazione Italiana Danza Sportiva e Sport Musicali. La presidente Laura Lunetta ha
sottolineato: “Un onore essere qui, un vero e proprio tributo alla danza sportiva paralimpica. Per
noi è un orgoglio riportare in Italia la danza mondiale, soprattutto perché sono state inserite
diverse categorie, segno di inclusione come vuole la nostra organizzazione di riferimento, la World
Ability Sport. Dopo il riconoscimento di Federazione sportiva paralimpica del 2008, il nostro
prossimo ambizioso progetto è quello di partecipare alle Paralimpiadi”.
Sardegna pioniera in Italia. Anche il presidente di Federdanza Sardegna, Daniele Pittau, ha
evidenziato il primato isolano: “Ci consideriamo i pionieri in Italia della danza sportiva aperta a
diversi tipi di disabilità. La Sardegna è stata la prima regione a muoversi in questa direzione.
Motivo d’orgoglio sono state poi le medaglie di bronzo conquistate dalla giovanissima oristanese
Marta Concas”.
Marta Concas, il volto della speranza. Capitolo speciale per Marta Concas, 13 anni, atleta della
ASD Masa Fitness Club seguita dal tecnico federale Mara Meloni. Dopo la vittoria nel Campionato
Assoluto di Danza Paralimpica Wheelchair 2025 di Riccione, Marta ha conquistato il bronzo
mondiale a Oristano nella categoria Solo Freestyle. Risultato che le è valso anche la convocazione
con il Team Italia per la prossima tappa di Coppa del Mondo, in programma a ottobre a Košice, in
Slovacchia. La sua insegnante Mara Meloni: “Siamo felicissimi, considero questa tappa del
mondiale l’inizio di una collaborazione, anche con altre scuole, per consentire a questi splendidi
ragazzi di poter divertirsi, sognare e superare i propri limiti. Un percorso che nasce nel 2021, con
PROGETTO 2000 S.S.D. A R.L.
un lavoro duro in palestra di postura e rinforzo muscolare. Abbiamo fatto già un’impresa a portarli
ai campionati italiani. Ho un’atleta, Marta Concas, che gareggia con la carrozzina elettronica, la
power wheelchair, che è entrata nel Team Italia a soli 13 anni. Ma spero che con questi mondiali si
apra una strada anche per chi ha disabilità intellettivo-relazionali e visive. È un percorso lungo e
difficile, che spesso mette a dura prova, ma che da soddisfazioni enormi”.
Oro e bronzo nei risultati di squadra. Non solo successi individuali: a brillare sono state anche le
competizioni di gruppo. Sei ragazzi di Guspini, della ASD New Dancing Stars guidata da Marina Mei
e Valeria Serpi, hanno conquistato la medaglia d’oro nella categoria Show Dance di gruppo con la
coreografia “Paradice”. Applausi anche per i dieci giovani oristanesi della ASD Masa Fitness Club di
Mara Meloni e della scuola Latin Motion di Tramatza guidata da Giulia Paba, che si sono
aggiudicati la medaglia di bronzo nella stessa categoria con la coreografia “Origine della vita”.
Una città che vince insieme agli atleti. Oristano ha risposto con entusiasmo ed efficienza.
L’organizzazione, affidata alla società Progetto 2000, ha trasformato il Palasport in una vetrina
internazionale. Strutture sportive, alberghi e servizi si sono dimostrati all’altezza di una
manifestazione di tale portata, con ricadute positive anche sul territorio. Il Sindaco Massimiliano
Sanna: “Oristano, città europea dello sport nel 2019, accoglie con entusiasmo 164 atleti
provenienti da 21 nazioni. Questo evento non è solo sport, ma cultura, crescita sociale e
testimonianza di valori universali come inclusione, rispetto e uguaglianza. Ringrazio istituzioni,
associazioni e partner che hanno reso possibile questo straordinario appuntamento. Ma