
(AGENPARL) – Sun 07 September 2025 7 settembre 2025
SCUOLA: COLDIRETTI, DALLA TAVOLA AL SONNO, I CONSIGLI PER IL RIENTRO IN CLASSE
Sana alimentazione, riposo adeguato e attività fisica regolare pilastri fondamentali ma serve stop allo junk food nei distributori automatici
Con il ritorno sui banchi di milioni di studenti, Coldiretti richiama l’attenzione delle famiglie sull’importanza di tre pilastri fondamentali per il benessere dei ragazzi: sana alimentazione, riposo adeguato e attività fisica regolare. Abitudini che, se seguite, aiutano a migliorare la concentrazione, l’apprendimento e la socialità. Da lunedì 8 settembre scatteranno, infatti, i primi rientri in classe per gli alunni della Provincia Autonoma di Bolzano, che coinvolgeranno mano a mano le altre regioni fino al 15 e 16 settembre.
Il tema più delicato è sicuramente quello che riguarda l’alimentazione. Una merenda adeguata a fornire il giusto apporto per affrontare le ore di scuola dovrebbe essere costituita da pane e marmellata, macedonia o un semplice frutto di stagione, latte o succo (scegliendo tra quelli con un contenuto adeguato di frutta e senza zuccheri aggiunti), magari il classico ciambellone della nonna fatto in casa.
Purtroppo, secondo un’analisi della Fondazione Aletheia, appena un adolescente su dieci consuma almeno quattro porzioni di frutta e verdura al giorno, e la situazione non cambia se si prendono in considerazione i bambini. Al contrario è in costante crescita il consumo di cibo spazzatura a partire dai cosiddetti ultraformulati, che trovano terreno favorevole anche nelle scuole. Secondo Aletheia, la categoria di prodotto più presente nelle “macchinette” onnipresenti nelle scuole italiane sono gli snack dolci (nel 77% dei casi analizzati) davanti a snack salati (76%) mentre la presenza di yogurt o latte è appena del 2% e quella della frutta all’1%.
Preoccupano anche i dati sui comportamenti a rischio: più di un bambino su dieci salta la colazione, uno su tre la consuma in modo inadeguato, e uno su quattro assume quotidianamente bevande zuccherate e gassate.
La mensa scolastica diventa quindi un presidio educativo strategico: un luogo dove i bambini non solo si nutrono, ma imparano a riconoscere e apprezzare sapori nuovi, adottare abitudini alimentari corrette e rispettare il valore della convivialità. Per questo – sottolinea Coldiretti – è fondamentale che le mense offrano menù equilibrati, sicuri e sostenibili, ispirati al modello virtuoso della dieta mediterranea.
Accanto all’alimentazione, c’è il ruolo chiave dell’attività fisica. Sport e movimento aiutino a contrastare obesità, stress, ansia e depressione, favorendo allo stesso tempo lo sviluppo delle relazioni sociali e delle capacità cognitive. Bambini e adolescenti tra i 5 e i 17 anni dovrebbero praticare almeno 60 minuti al giorno di attività fisica da moderata ad alta intensità, soprattutto aerobica, con un minimo di tre sessioni più intense alla settimana.