
(AGENPARL) – Sat 06 September 2025 Dal 18 al 20 settembre il territorio aquilano torna al centro di un
confronto internazionale sulla ricostruzione post-sisma e sulle buone
pratiche di prevenzione. Arriva infatti *“Missione sul campo”*, iniziativa
che vedrà studenti, docenti e professionisti francesi, insieme a colleghi
dell’Università Federico II di Napoli, visitare i cantieri e i luoghi
simbolo della ricostruzione tra L’Aquila, Sant’Eusanio Forconese, altri
Comuni del cratere e Amatrice.
L’evento nasce dal progetto congiunto dell’*Associazione francese
d’ingegneria parasismica (Afps)* e dell’*Associazione Francese per la
prevenzione delle catastrofi naturali e tecnologiche (Afpcnt)* in
collaborazione con l’*Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del
Cratere (Usrc)*, il *Comune di Sant’Eusanio Forconese*, l’*Università
Federico II di Napoli* e il contributo del consorzio universitario *ReLuis*.
“L’iniziativa – sottolinea il sindaco di Sant’Eusanio Forconese, *Deborah
Visconti *- non è che un ulteriore sviluppo di quelle già messe in campo
negli ultimi anni, che ci hanno consentito di ospitare nel nostro
territorio studenti, docenti e altre professionalità, spiegando loro tutto
quello che qui si è fatto nell’ambito dell’immane processo di
ricostruzione, da ogni punto di vista, nella consapevolezza di essere
oramai un laboratorio forse unico al mondo per quel che riguarda le nuove
tecniche edilizie e di restauro, di governance, in termini di strategie di
rilancio socio economico, per di più in aree interne e marginali. In cambio
abbiamo avuto la possibilità di ottenere importanti preziosi spunti e idee
per ripensare il territorio, provenienti da altri approcci, culture e
sensibilità”.
“Siamo ben lieti di ospitare questa ulteriore tappa di un percorso che
viene da lontano – spiega il titolare dell’Usrc, l’ingegner *Raffaello Fico* –
e che coinvolge un parterre di confronto internazionale, nel momento in cui
la ricostruzione prettamente edilizia volge al termine, stiamo iniziando a
produrre azioni volte allo sviluppo socio economico e alla rigenerazione
dei nostri territori. A maggior ragione è questo il momento non solo di
raccontare quello che abbiamo fatto e abbiamo intenzione di fare, ma anche
di porsi all’ascolto, di far tesoro degli spunti e suggerimenti attingendo
da altre esperienze, per voce di autorevoli docenti ed esperti in materia”.
Un percorso che prosegue l’esperienza di marzo, quando a Sant’Eusanio erano
arrivati oltre 70 studenti e docenti da Università di Napoli, Parigi, Atene
e Mons. In quell’occasione i giovani avevano elaborato proposte di riuso
per il villaggio Map e per la ex scuola di Casentino.
Ora si alza l’asticella con una tre giorni intensa: *18 settembre* visita a
L’Aquila; *19 settembre* focus a Sant’Eusanio Forconese e nei Comuni del
cratere, con tavola rotonda conclusiva al Monastero di San Colombo a
Barisciano; *20 settembre* tappa finale ad Amatrice.
Il *programma *dettagliato verrà illustrato nei prossimi giorni.