
(AGENPARL) – 05 settembre 2025 – L’apertura di Autunno in Barbagia a Bitti, domani 6 e domenica 7 settembre, sarà la prima grande occasione per percorrere nel cuore del paese il tour “In Bitti – itinerari dell’identità – Caminos de identitate”. Un progetto fotografico e con installazioni artistiche accompagnato dai racconti in audio guida dove i visitatori potranno conoscere ed esplorare la storia recente di questa comunità. Un percorso identitario articolato per temi: dai personaggi che hanno dato lustro a Bitti, come il politico Giorgio Asproni e l’antropologo Michelangelo Pira, al canto a tenore, dall’abito tradizionale ai gioielli che lo arricchivano, dal mondo agropastorale alla valorizzazione del cibo, dal lavoro femminile ai momenti di festa e di ballo che riunivano famiglie e collettività. Un tuffo nel passato allestito in questi ultimi mesi, grazie a un’idea e al lungo lavoro del consigliere comunale con delega alla Cultura Mario Sanna e un finanziamento del GAL Nuorese Baronia. Un percorso dove una serie di vecchi scatti che il Comune di Bitti ha acquistato dal Fondo Ugo Pellis e dall’archivio del fotografo locale Modesto Bitti si uniscono a un book di immagini recenti di Gabriele Doppiu. Alle istantanee fanno da cornice elementi artistici realizzati dagli artigiani del laboratorio bittese di Terra Pintada, che hanno arricchito l’itinerario con sedili in corten e ceramica e varie opere dal forte richiamo alla tradizione popolare, pastorale e urbanistica del territorio. Ogni tappa e tema sono raccontati grazie al supporto di una audio guida attivabile con diversi codici QR dislocati lungo l’itinerario. Tali testi informativi sono stati curati dalle studiose Giuseppina Ruiu e Silvana Sanna dell’Associazione culturale Sinnos di Bitti. Per la buona riuscita del progetto hanno inoltre collaborato l’Unione dei Comuni del Montalbo, Diego Asproni, Antonello Carzedda, Associazione culturale Sa Bitha e Giorgia Delogu, Giulio Orunesu, Diego Orunesu, Gianni Sanna, Elena Orunesu, Eliana Sanna ed il gruppo di canto a tenore “Romanzesu”.
L’ideatore. “Il nuovo percorso che si snoda lungo le vie del centro storico – ha spiegato Mario Sanna – rappresenta un primo approccio di natura culturale che mira tanto a valorizzare la tradizione identitaria quanto a sensibilizzare i cittadini sul tema del decoro urbano, nella cui prospettiva saranno realizzate altre opere di natura strutturale”.
Il finanziamento. “Il GAL Nuorese Baronia consolida il suo impegno per il turismo sostenibile, supportando progetti che uniscono identità e innovazione. Con il finanziamento al Comune di Bitti e la realizzazione dell’itinerario turistico-culturale, valorizziamo il patrimonio locale e rafforziamo l’attrattività dell’intero territorio”, così il direttore del GAL Nuorese Baronia, Alessandro Caria.
Il progetto è finanziato dal GAL Nuorese Baronia nell’ambito della misura 19 – Sostegno allo sviluppo locale LEADER – CLLD – Sottomisura 19.2 – “Sostegno all’esecuzione degli interventi nell’ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo” – Intervento 19.2.1.7.5.1. “Integrazione e potenziamento della rete degli itinerari turistici tematici del GAL Nuorese Baronia”.




