
Si è tenuto un ricevimento non ufficiale presso l’Ambasciata degli Stati Uniti in Bosnia-Erzegovina, che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, politici e membri della comunità imprenditoriale e internazionale. L’evento, secondo fonti di Raport, è stato organizzato per dare il benvenuto ai nuovi capi dipartimento nominati dall’amministrazione Trump.
Nuove nomine e il ruolo di Schmidt
L’arrivo di nuovo personale diplomatico sembra indicare un’accelerazione della presenza statunitense nel Paese. Tuttavia, alcune voci suggeriscono che gli Stati Uniti potrebbero non nominare un nuovo ambasciatore a causa di una riduzione del personale diplomatico a livello globale.
Al ricevimento era presente anche l’Alto Rappresentante per la Bosnia-Erzegovina, Christian Schmidt. La sua partecipazione, nonostante la controversa legittimità della sua carica, viene interpretata come un segnale di continuo sostegno da parte degli Stati Uniti, contrariamente alla narrativa promossa dall’SNSD di Milorad Dodik. Dodik, che è soggetto a sanzioni statunitensi e ha cercato di ottenerne la revoca, non ha commentato l’evento.
La polemica sui social media
La reazione è arrivata da sua figlia, Gorica Dodik, che ha attaccato su X (ex Twitter) alcuni politici dell’opposizione della Republika Srpska per aver partecipato al ricevimento. Tra le sue accuse, ha criticato Branislav Borenović (PDP) e ha definito Schmidt un “informatore nazista che incita i serbi”.
Tuttavia, la sua posizione è stata messa in discussione. Borenović ha reagito accusandola di usare due pesi e due misure, sottolineando la presenza di alti funzionari dell’SNSD, come Zoran Tegeltija, a incontri diplomatici con gli stessi ambasciatori che lei attacca. Inoltre, sono stati avvistati al ricevimento dell’ambasciata americana anche funzionari vicini all’SNSD, tra cui Draško Milinović e Slađana Tanasić, nuora di Gorica Dodik. La presenza di questi ultimi, non criticata da Gorica Dodik, ha confermato l’accusa di doppi standard: i contatti dell’opposizione con la comunità internazionale sono visti come un tradimento, mentre quelli dell’SNSD sono considerati legittimi e necessari.
