
(AGENPARL) – Fri 05 September 2025 GUARDIA DI FINANZA
Comando Provinciale Palermo
COMUNICATO STAMPA
05/09/2025
GdiF PALERMO: SEQUESTRATA PIANTAGIONE DI MARIJUANA. UN ARRESTO E UNA
DENUNCIA.
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno scoperto una piantagione di marijuana nascosta in un
capannone situato in un’area rurale del comune di Bolognetta (PA). Sono stati sequestrati oltre 34 chilogrammi
di marijuana, un uomo è stato tratto in arresto ed è stato denunciato un suo complice.
All’interno dell’immobile era stato realizzato un sofisticato laboratorio per la produzione di stupefacenti,
completo di lampade alogene, ventilatori, condizionatori e umidificatori, tutti utilizzati per ricreare le condizioni
ottimali di crescita delle piante di sostanza stupefacente.
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Bagheria hanno, pertanto, sequestrato 57 piante di marijuana per un peso
complessivo di 34,2 chilogrammi, 2 piante in essiccazione del peso di circa 200 grammi ciascuna e 110 grammi
di infiorescenze già pronte al consumo.
In particolare, la coltivazione era alimentata da un allaccio abusivo alla rete elettrica e i tecnici dell’Enel che
sono intervenuti hanno stimato in circa 170.000 € l’ammontare dell’energia sottratta fraudolentemente negli
ultimi cinque anni.
All’interno del casolare è stato sorpreso un uomo, originario di Palermo, che, su disposizione del magistrato di
turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, è stato posto agli arresti domiciliari.
Denunciato a piede libero anche un secondo soggetto, anch’egli palermitano, residente nel quartiere Brancaccio.
Il casolare utilizzato per l’attività criminale è stato anch’esso sottoposto a sequestro.
L’operazione rientra nel quadro delle attività di contrasto ai traffici illeciti e alla diffusione di sostanze
stupefacenti che la Guardia di Finanza conduce quotidianamente nella provincia palermitana per la tutela della
legalità e della sicurezza dei cittadini.
Sono ben quattro le piantagioni individuate dall’inizio dell’anno dalle Fiam-me Gialle palermitane, a
testimonianza dell’incremento del fenomeno di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Si evidenzia che i provvedimenti in parola sono stati adottati sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase
di indagine preliminare, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.
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