
(AGENPARL) – Fri 05 September 2025 [Regione Lazio]
UFFICIO STAMPA DEL PRESIDENTE
COMUNICATO STAMPA
CULTURA, BALDASSARRE: LE OPPORTUNITÀ PER RIETI,
DALLA FIERA DEL PEPERONCINO ALLA VALORIZZAZIONE DEI CAMMINI
Roma, 5 settembre 2025 – In occasione della fiera mondiale campionaria del Peperoncino di Rieti, l’assessore alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre, ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione regionale nella valorizzazione culturale, anche attraverso l’enogastronomia, del territorio reatino e dell’intero Appennino laziale.
«La nomina de L’Aquila a Capitale italiana della cultura rappresenta una straordinaria opportunità per l’intero Appennino centrale e Rieti, l’Umbilicus Italiae, può e deve giocare un ruolo da protagonista in questo scenario, rilanciando la propria vocazione culturale, spirituale ed enogastronomica», ha dichiarato Simona Baldassarre, assessore regionale alla Cultura.
La Regione Lazio ha avviato un percorso strategico di promozione del Reatino e della Sabina, con investimenti mirati e iniziative culturali di rilievo.
«I cammini spirituali di San Francesco e San Benedetto, che attraversano la provincia, sono al centro di un’offerta turistica lenta e rigenerante, capace di attrarre visitatori in cerca di autenticità e bellezza», ha aggiunto l’assessore Simona Baldassarre.
«La gastronomia è cultura, e i prodotti tipici sono narrazioni viventi. Per questo abbiamo deciso di istituire il Museo della Cultura Enogastronomica del Lazio, un luogo dove il cibo diventa memoria e identità. Questa consapevolezza ci porta a ritenere la fiera del Peperoncino strategica, così come la valorizzazione di prelibatezze come l’amatriciana e la gricia, che nascono proprio in questo territorio. Il peperoncino, protagonista della fiera, è molto più di un prodotto tipico: è metafora di energia, passione e resilienza.
Rieti, con la sua storia millenaria, la spiritualità dei suoi luoghi, la natura incontaminata e la montagna, e la ricchezza gastronomica, incarna un modello di territorio competitivo e attrattivo, pronto a contrastare lo spopolamento e l’inverno demografico», ha concluso l’Assessore alla Cultura della Regione Lazio.