
(AGENPARL) – Thu 04 September 2025 Potenza, 4 settembre 2025
Sanità, Tar e Cds confermano la legittimità degli atti della Regione
“La Regione Basilicata ha agito nel pieno rispetto delle norme e delle sentenze
amministrative nella definizione dei fabbisogni sanitari regionali del 2024-2026 e dei limiti
di prestazioni e di spesa per gli anni 2019-2023. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la
sentenza n.7169/2025, pubblicata il 1° settembre, che ha dichiarato inammissibile il ricorso
presentato da una società privata per l’ottemperanza della sentenza del Consiglio di Stato
n.8472/2024. La vicenda trae origine dalla precedente sentenza n.8472/2024 dello stesso
Consiglio di Stato, che imponeva alla Regione di adottare un provvedimento per
quantificare i fabbisogni e fissare i tetti di spesa per le annualità dal 2019 al 2023”, è
quanto dichiara l’assessore regionale alla Salute, Politiche della persona e PNRR Cosimo
Latronico.
“Per adempiere a tale obbligo – prosegue l’assessore – la Regione ha adottato una
delibera chiave: la DGR n.389/2024, approvata in via definitiva dopo l’iter consiliare con
DGR n.602/2024 di “approvazione definitiva dei criteri per la determinazione del
fabbisogno regionale delle prestazioni di specialistica ambulatoriale ex art. 25 legge
n.833/1978 e Mappa di compatibilità per il triennio 2024-2026 in esecuzione delle
sentenze del TAR Basilicata n.237/2023 e n.712/2023 a seguito del parere della IV
Commissione Consiliare Permanente. Tali provvedimenti sono stati ritenuti legittimi dal
TAR Basilicata con la sentenza n.281/2025.
Inoltre, la Regione ha determinato per le annualità dal 2019 al 2022 il budget delle
prestazioni sanitarie sulla base dei criteri contenuti nella DGR n.481/2022 e nella DGR
n.482/2022, la cui legittimità è stata definitivamente accertata all’esito di distinti giudizi
dinanzi al giudice amministrativo.
In sintesi, sia il TAR che il Consiglio di Stato hanno legittimato i provvedimenti adottati
dalla Regione Basilicata, garantendo la corretta programmazione sanitaria e il rispetto dei
Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) sia per la determinazione dei fabbisogni sanitari per
la specialistica ambulatoriale di cui alla DGR 602/2024 sia per i tetti di spesa di cui alla
DGR n.482/2022, criteri utilizzati anche nella recente DGR 473/2025”.