
(AGENPARL) – Thu 04 September 2025 [image: image.png]
*Agnelli (Confimi Industria): “L’asse del gas Russia-Cina è un colpo
mortale per l’Europa. *
*Mentre Italia paga un costo energetico insostenibile e l’UE pensa alla
transizione energetica. Basta, serve intervenire subito”*
Roma, 4 settembre 2025 – “L’annuncio dell’accordo tra Russia e Cina per
rafforzare l’asse energetico da circa 50 miliardi di metri cubi di gas
l’anno rappresenta un colpo mortale per l’industria europea e occidentale,
già duramente provata da anni di crisi energetica e geopolitica”. Così
Paolo Agnelli, presidente di Confimi Industria, commenta la notizia che
rischia di cambiare in modo definitivo gli equilibri globali nel settore
energetico.
“Fin dalla nascita di Confimi, nel 2012 – ricorda Agnelli – abbiamo posto
l’accento sull’importanza del costo dell’energia come fattore produttivo e
competitivo. Ma solo con la crisi esplosa tre anni fa politica ed economia
ci hanno dato ragione. Siamo davanti a una vera e propria crisi di
democrazia economica che colpisce soprattutto l’Italia”.
Secondo il presidente di Confimi, infatti, i numeri parlano chiaro: “Il MOL
europeo sul costo dell’energia è in media del 20%, mentre in Italia
raggiunge il 50%. Un differenziale del 30% che ha messo in ginocchio
famiglie e imprese, e che sta soffocando la manifattura italiana, cuore
pulsante del nostro sistema produttivo”.
Agnelli evidenzia la differenza tra le misure a sostegno delle famiglie e
quelle necessarie per le imprese: “Se per i nuclei domestici strumenti come
bonus e ristori possono rappresentare un palliativo, per il sistema
industriale non bastano. Per ridare ossigeno alle nostre aziende è
indispensabile agire sul prezzo dell’energia, da una parte eliminando oneri
e accise che pesano ingiustamente sulle bollette, dall’altra procedendo
finalmente al disaccoppiamento tra energia fossile e rinnovabile”.
“L’Italia – conclude – non può permettersi di assistere passivamente a
questo scenario: è tempo che lo Stato rinunci a facili entrate, qui è in
gioco la sopravvivenza della nostra manifattura e, con essa, il futuro del
lavoro e della competitività del Paese”.
[image: photo]
Eleonora Niro
Ufficio stampa – Relazioni Esterne
[image: icon] Via Tagliamento, 25 – Roma