
(AGENPARL) – Wed 03 September 2025 SANITÀ, QUARTINI (M5S): “DRAMMATICA FRATTURA NORD-SUD, URGENTE RIFORMA TITOLO V”
Roma, 3 set. – “I risultati dell’analisi di Fondazione GIMBE sui dati della Relazione 2023 ‘Monitoraggio dei Lea attraverso il Nuovo Sistema di Garanzia’ pubblicata lo scorso 6 agosto dal ministero della Salute sono estremamente preoccupanti, per quanto prevedibili: solo 13 regioni italiane raggiungono gli standard per l’erogazione delle cure essenziali garantite dal Servizio sanitario nazionale. Sono dunque otto le regioni che al contrario non sono in grado di garantire il rispetto dei LEA e che addirittura registrano un peggioramento rispetto al 2022. E ovviamente a pagare di più sono le regioni del Sud, tra le quali si salvano solo Puglia, Campania e Sardegna. Insomma, la folle gestione della sanità del governo Meloni continua ad aumentare la drammatica frattura tra Nord e Sud, creando cittadini di Serie A e di Serie B sulla base della loro provenienza geografica e negando il loro diritto alla salute costituzionalmente garantito. Dobbiamo assolutamente invertire la rotta: altro che autonomia differenziata, che sarebbe un definitivo colpo di grazia per buona parte del Paese, serve riportare la gestione della sanità a livello centrale. Il Movimento 5 Stelle propone da anni di riformare il Titolo V e di centralizzare l’amministrazione sanitaria. Di fronte al quadro che osserviamo oggi, la soluzione appare quantomai urgente”. Lo scrive in una nota Andrea Quartini, deputato del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali e Coordinatore del Comitato Politico Salute e Inclusione Sociale del M5S.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle