
(AGENPARL) – Wed 03 September 2025 CONSIGLIO COMUNALE DEL 2 SETTEMBRE 2025
Prima seduta del Consiglio comunale, ieri sera, nella nuova sede dell’ex Teatro
San Martino, appositamente allestita per ospitare i lavori dell’assemblea civica
in attesa del restauro della Sala degli Evangelisti a Palazzo degli Scolopi.
Il primo atto ufficiale nella nuova sala è stata la surroga di Gianfranco Licheri,
consigliere decaduto dalla carica per effetto della accettazione dell’incarico di
assessore, e la convalida dell’elezione di Giulia Solinas, prima dei non eletti
nella lista dei Riformatori sardi, che ha comunicato l’adesione al gruppo
consiliare del Partito Sardo d’Azione e farà parte della I Commissione consiliare
permanente “Bilancio e Programmazione – Personale e Polizia Urbana” e della
Commissione per la formazione degli elenchi comunali dei Giudici Popolari.
La seduta si era aperta con le comunicazioni del Presidente del Consiglio
comunale Giuseppe Puddu e del Sindaco Massimiliano Sanna.
Il Presidente Puddu ha informato l’aula del passaggio di Gianfranco Licheri e
Davide Tatti da Forza Italia al Partito Sardo d’Azione e quello di Gianfranco
Porcu e Gian Michele Guiso dal Partito sardo d’azione a Forza Italia.
Il Sindaco Massimiliano Sanna ha comunicato l’ingresso in Giunta di Gianfranco
Licheri in qualità di assessore ai Lavori pubblici e ringraziato il suo
predecessore, Gigi Mureddu, per il lavoro svolto. Poco dopo Paolo Angioi ha
comunicato che insieme alla consigliera Valeria Carta lascia il gruppo di Forza
Italia e si collocano in consiglio come indipendenti.
Il Presidente Puddu e il Sindaco Sanna hanno dato il benvenuto e formulato gli
auguri di buon lavoro al nuovo segretario generale Antonio Ara, ringraziato
Giovanna Solinas Salaris, Mariella Chergia e Maria Teresa Sanna che nei mesi
scorsi lo hanno preceduto nell’incarico. Ringraziamenti anche alla Provincia che
per un anno ha messo a disposizione l’aula consiliare del Palazzo di via
Senatore Carboni e al personale del Comune che ha consentito di allestire la
nuova aula consiliare al Teatro San Martino.
Con voto all’unanimità, il Consiglio comunale ha approvato la mozione dei
consiglieri Marcoli, Obinu Giuseppe, Obinu Maria, Della Volpe, Perra, Daga,
Marchi, Federico per l’intitolazione di una piazza a Ottavio Lombardi.
“Ottavio Lombardi è stato un pioniere dello sport a Oristano, un uomo che ha
dedicato la sua vita allo sport, ai giovani e alla comunità. La sua attività
sportiva è stata caratterizzata da una grande passione e dedizione, che lo ha
portato a essere un punto di riferimento per le nuove generazioni” ha detto
Umberto Marcoli (Alternativa sarda progetto Sardegna) illustrando la mozione
che evidenzia l’impegno e la dedizione con cui Lombardi e la sua famiglia
hanno lavorato per lo sviluppo del calcio e della pallavolo femminile,
contribuendo alla crescita di tanti ragazzi con valori morali ed educativi.
“Oggi, grazie all’approvazione di questa mozione, la città di Oristano vuole
riconoscere il contributo di Ottavio Lombardi allo sport e alla comunità, e vuole
onorare la sua memoria intitolando un luogo pubblico a suo nome”.
Nel dibattito, Maria Obinu (Alternativa sarda progetto Sardegna), Carla della
Volpe (PD) e Francesco Federico (Oristano democratica e possibile) hanno
ringraziato il consigliere Marcoli per aver proposto un meritato riconoscimento
a Ottavio Lombardi che con il suo operato si è distinto come grande educatore
e un modello a cui ispirarsi.
Dello stesso avviso l’Assessore allo Sport Antonio Franceschi che ha
sottolineato l’importanza di Lombardi nella crescita di tanti giovani oristanesi:
“Troppo spesso ci dimentichiamo di persone che hanno dato tanto alla città.
Oggi parliamo tanto di influencer, persone che con il loro operato guidano e
influenzano l’azione di tante persone. I miei influencer soni stati Gigi Riva, Sara
Simeoni e Pietro Mennea, ma anche persone come Leonardo Tatti e Ottavio
Lombardi che ha insegnato tanto a molti oristanesi”.
Maria Obinu (Alternativa sarda Progetto Sardegna) ha illustrato l’interpellanza
urgente presentata insieme ai consiglieri Marcoli, Obinu Giuseppe, Della Volpe,
Perra, Daga, Marchi, Federico sull’erogazione di contributi economici
straordinari per le persone in difficoltà chiedendo di conoscere i tempi previsti
per lo sblocco dei fondi e i criteri adottati per la loro assegnazione. Maria Obinu
ha chiesto anche di sapere quanti contributi siano stati erogati nel corso
dell’anno e se sia stata rispettata la tempistica di risposta all’utenza.
“Un regolamento per l’assegnazione dei contributi economici straordinari era
stato adottato tramite una delibera di Giunta, nel lontano 2010 – si legge
nell’interpellanza -. Tale delibera andrebbe aggiornata. I criteri di assegnazione
dovrebbero essere stabiliti dagli uffici competenti, analizzati in commissione e
successivamente approvati tramite un regolamento consiliare”.
L’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru ha risposto spiegando che il
Comune di Oristano è uno dei pochi a erogare contributi economici: “Oristano
si contraddistingue non solo per la misura, ma anche per la quantità delle
risorse che vengono destinate per questa finalità”. Relativamente ai tempi ha
spiegato che “dopo l’approvazione del rendiconto gli uffici devono avere il
tempo per preparare gli atti necessari per la liquidazione dei contributi.
Nonostante fossero finite le risorse, il servizio sociale ha comunque potuto
contare su un fondo di emergenza. Questa amministrazione ha stanziato 30
mila euro a favore dei più deboli ed è riuscita a soddisfare 88 richieste. Con
nuovo stanziamento 56 mila euro possiamo far fronte al numero crescente di
richieste. Per quanto riguarda la revisione del regolamento ricordo che è stato
approvato nel 2016, modificato durante l’amministrazione Lutzu, e portato in
consiglio comunale nel 2021 alla presenza della stessa consigliera Obinu.
L’attenzione dell’amministrazione è massima e lo dimostrano i numeri”.
L’Assessore alla Pubblica istruzione Simone Prevete ha risposto
all’interrogazione urgente dei consiglieri Marchi, Della Volpe, Perra, Daga,
Obinu Maria, Marcoli, Obinu Giuseppe, Federico sulla chiusura della Scuola
primaria del Sacro Cuore: “Chiudere un plesso scolastico non è mai semplice –
ha detto l’Assessore -. Ancora più difficile è farlo quando non si dispone di un
plesso in grado di accogliere 22 classi come in questo caso. Abbiamo istituito
un tavolo tecnico per affrontare questo problema e abbiamo individuato i plessi
scolastici in grado di ospitare le classi riducendo al minimo i disagi. Abbiamo
così individuato l’Istituto Frassinetti, la scuola di Sa Rodia e la scuola di via
Solferino dove sarà ospitata anche la mensa. Ci siamo anche preoccupati di
accollarci il costo del trasporto dei bambini senza gravare sui bilanci delle
famiglie”.
Francesca Marchi (Sinistra futura) ha replicato evidenziando i ritardi nella
comunicazione della chiusura della scuola: “L’amministrazione aveva tutto il
tempo per capire che tempi sarebbero occorsi per completare i lavori e
conseguentemente per comunicare alle famiglie che non si sarebbe potuto
garantire l’apertura della scuola. Sapendolo, le famiglie avrebbero potuto fare
altre scelte”.
Maria Speranza Perra (PD) ha illustrato l’interpellanza presentata insieme ai
consiglieri Daga, Della Volpe, Marchi, Federico, Obinu Maria, Obinu Giuseppe,
Marcoli sulla cardioprotezione nel Comune di Oristano – DAE e formazione per
la cittadinanza: “Oggi Oristano non è una città cardioprotetta, non esiste una
mappa pubblica e la formazione risale a 10 anni fa. Da allora non si è fatto più
nulla” ha detto.
Con l’interpellanza si chiedevano quanti DAE siano presenti e attivi nel Comune
di Oristano, se esista un piano di regolare manutenzione e a che data risale
l’ultima verifica manutentiva degli apparecchi, se esista e quando verrà
pubblicata una mappatura accessibile e aggiornata, se siano stati programmati
interventi e iniziative per attuare la formazione rivolta a cittadini, scuole e
personale comunale e infine se siano previsti fondi o collaborazioni con enti e
associazioni per aumentare la diffusione e l’uso dei DAE.
L’Assessore ai servizi sociali Carmen Murru ha risposto precisando che la