
(AGENPARL) – Wed 03 September 2025 *DALLA CHIESA, COSTA (M5S): “OGGI RICORDIAMO UN EROE. LE SUE BATTAGLIE
CONTINUANO ANCHE ORA”*
Roma, 3 settembre 2025- “Quarantatré anni fa, in una Palermo insanguinata
dalla violenza mafiosa, perdeva la vita il Generale Carlo Alberto Dalla
Chiesa, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta
Domenico Russo. Un attentato che privò l’Italia di uno dei suoi servitori
più fedeli e coraggiosi. Come uomo delle istituzioni e come generale dei
Carabinieri, sento il dovere di ricordare oggi la figura straordinaria di
Carlo Alberto Dalla Chiesa: un militare che ha incarnato i più alti valori
dell’Arma e dello Stato, un uomo che ha dedicato la propria esistenza alla
difesa della legalità e della giustizia.
Dal contrasto al terrorismo nelle aule di giustizia come giudice istruttore
militare, alla lotta contro le Brigate Rosse, fino al suo ultimo, tragico
incarico come Prefetto di Palermo: Dalla Chiesa ha sempre messo la propria
competenza e il proprio coraggio al servizio del Paese, pagando con la vita
la sua dedizione incondizionata allo Stato.
La sua eredità non è solo nelle operazioni che condusse con successo, ma
nel metodo, nella determinazione, nella capacità di vedere oltre le
apparenze per colpire il cuore del potere criminale. Dalla Chiesa comprese
prima di altri che la mafia non era solo criminalità comune, ma un sistema
di potere che minacciava le fondamenta stesse della democrazia.
Oggi, dalle aule di Montecitorio dove ho l’onore di servire le istituzioni
come Vicepresidente della Camera, rivolgo il mio pensiero riconoscente a
questo grande servitore dello Stato. Il suo sacrificio ci ricorda che la
libertà e la democrazia non sono mai conquiste definitive, ma beni da
difendere ogni giorno con coraggio e determinazione”.
Così il vicepresidente della Camera, Sergio Costa
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*