
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha rilasciato una dichiarazione a sostegno della Serbia, affermando che il Paese non è la fonte delle tensioni nei Balcani. Le sue parole sono arrivate in un commento sull’ordine del giorno dell’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente serbo Aleksandar Vucic.
Peskov ha descritto le relazioni tra Russia e Serbia come “multiformi”, con una vasta gamma di questioni all’ordine del giorno, dalla cooperazione energetica e culturale agli scambi studenteschi. Ha sottolineato che la discussione ha riguardato anche le tensioni regionali, precisando che “non sono causate dalla Serbia”.
Il portavoce ha descritto gli incontri con Vucic come “amichevoli” e “molto significativi”, e ha elogiato la Serbia come un “buon partner e caro amico” della Russia. Alla domanda su possibili “buone notizie” per il settore del gas, Peskov ha risposto che “quando si tratta della Serbia, c’è sempre un buon accordo”.