
(AGENPARL) – Tue 02 September 2025 Riccardo Monachesi
ALLEGORIE
4 ottobre – 15 novembre 2025
Galleria Riccardo Boni
Roma
La mostra di Riccardo Monachesi ALLEGORIE apre sabato 4 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo, presso la Galleria Riccardo Boni a Roma.
Sono presentate due serie di opere – sculture smaltate e a lustro – ispirate ad oggetti quotidiani, ma non realmente utilizzabili, realizzate con il materiale che Monachesi scultore utilizza da quasi cinquanta anni: la ceramica.
Sono esposti gli Specchi che non riflettono, in parte inediti, e gli Appendini, nuove piccole sculture da parete che ricordano quelle che si trovavano negli ingressi delle abitazioni del primo Novecento. Falsi oggetti decorativi dunque che allegorizzano l’impossibilità di vedere realmente sé stessi, proiettando altrettante false aspettative nell’attesa di un ospite che potrebbe colmare la nostra solitudine. Sentimenti ed emozioni mirabilmente espressi dallo scrittore Elias Canetti: “Nego il riconoscere me stesso nello specchio e aspetto lo sconosciuto che non ha ancora un volto.”
Con questa mostra Monachesi svela il sapore più intimo delle sue opere celandosi nel nobile mestiere del semplice ceramista, ma le sue opere in verità sono tutt’altro che semplici: impossibili eleganti oggetti ispirati a quelli di uso quotidiano permeati di una spiritualità non invadente, specchi “vuoti” che non riflettono e piccole sculture da parete di gusto rétro, opere raffinate di un colto glamour contemporaneo.
Ideata da Riccardo Monachesi e Riccardo Boni, l’esposizione è documentata dal catalogo che contiene i testi di Giuliana dalla Chiesa, Simona Ciofetta, Enrico Mascelloni.
http://www.riccardomonachesi.com
http://www.riccardoboni.com
Riccardo Monachesi
Cenni biografici
Nato e cresciuto a Roma, Riccardo Monachesi, dal 1977 utilizza la creta come medium per fare arte. Dopo un apprendistato presso lo studio di Nino Caruso, nel 1980 prende la laurea in Architettura e capisce che l’unica possibilità interessante di progettazione è quella di ‘progettare l’emozione’ e con questa poetica imposta il suo lavoro d’artista. Nel 1981 inizia ad esporre i suoi lavori in galleria, con una mostra a Calcata presentata da Paolo Portoghesi. Nel 1994 una mostra a Roma allo Studio Bocchi, presentata da Walter Veltroni, “sdogana” la ceramica ritornando a considerarla materia d’arte. Seguono poi nel 2009 una personale presso l’Istituto Italiano di Cultura a Vienna; nel 2011 la Galleria Nazionale di Arte Moderna ha acquisito e collocato presso il Museo Boncompagni Ludovisi 20 ceramiche realizzate a quattro mani con Elisa Montessori; seguono nel 2014 una personale “Terraemota” per Il Comune di Roma, presentata da Maurizio Calvesi, presso il Museo delle Mura e nel 2015 una collettiva presso la Galleria Nazionale di Arte Moderna. Sempre nel 2015 ha realizzato un’opera site specific per il Museo Archeologico a Lipari ed altri due lavori site specific nell’Ambasciata Italiana di Santiago del Cile. Nel 2017 il Museo della Ceramica di Viterbo gli ha dedicato una personale “Addendi”. Nel 2019 a Roma Presso lo Studio Canova propone un’opera site-specific. Ancora nel 2019 un’importante collettiva di scultura a Napoli presso il Museo della Ceramica Duca di Camastra e nel 2020 una personale Pietra Plasmata presso il Palazzo delle Pietre a Roma. Nel 2021 le collettive Libri d’Artista presso il Museo Boncompagni-Ludovisi, Visioni Contemporanee a Castel Sant’Angelo e Io e Me presso la Biblioteca Nazionale di Roma. Nel 2022 partecipa a Ethos Keramikos nel Museo di Palazzo Doebbing a Sutri curata da Vittorio Sgarbi. Alcuni lavori sono presenti nello Spazio Field a Palazzo Brancaccio di Roma per la cura di Claudio Libero Pisano e un lavoro al M.A.R.T. di Rovereto a cura di Rolando Giovannini. Nel 2023 partecipa alla 3° edizione della Biennale d’Arte Sacra a Menton (Francia) presentando la Via Crucis e dallo stesso anno inizia la collaborazione con la Galleria Riccardo Boni di Roma. La Direzione regionale Musei nazionali del Lazio nel 2024 ha organizzato “ELEMENTA”, un’antologica dagli anni ’90 ad oggi a cura di Simona Ciofetta, presso la Certosa di Trisulti (Collepardo, Frosinone) con oltre 400 opere. Nel 2025 presso la Chiesa di San Rocco a Neive (Cuneo), è stata presentata “Super Omnia” un lavoro site specific a cura di Marzia Capannolo e Galleria Riccardo Boni.