
(AGENPARL) – Tue 02 September 2025 Inaugurazione del Bosco della Memoria: a dimora oltre 1300 alberi e arbusti
Parma, 2 settembre 2025. È stato inaugurato il Bosco della Memoria, un nuovo spazio pubblico di circa 52.000 metri quadrati, realizzato grazie alla trasformazione di un ex campo agricolo situato tra situato il Ponte Dattaro, il torrente Parma a margine di viale Du Tillot e il centro abitato. Il bosco ospita oltre 450 alberi, 720 arbusti e 1 gingko biloba donato al Comune dal vivaio. La vegetazione appartiene alla fascia di pianura ed è composta solo da specie locali, come pioppi, querce, platani, frassini, bagolari, pruni, aceri, carpini, gelsi, meli selvatici e noci, oltre ad arbusti dei pruneti e arbusti dei boschi igrofili, complessivamente 30 diverse specie.
All’interno del Bosco della Memoria trovano spazio diversi habitat vegetali, tra cui 24.000 mq di sistema prativo permanente, 15.000 mq di arboreto mesofilo, 12.000 mq di area agricola estensiva, 1.000 mq di bacino inondabile, 4.135 mq di barriera mesofila, 180 ml di siepe campestre. Il bosco è stato inoltre pensato per favorire la fruizione pubblica, grazie a una rete di tracciati che comprende 1.000 m di pista ciclabile, 350 m di percorsi pedonali, 410 ml di percorso calpestabile.
L’iniziativa si inserisce nel Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano, promosso dal Comune di Parma con il sostegno del Ministero della Transizione Ecologica.
“Comincia oggi Parma che cambia tour, che porterà cittadine e cittadini insieme all’Amministrazione all’inaugurazione delle principali opere in tutta la città. Le tappe riguarderanno aree trasformate dal PNRR ma non solo, come nel caso del Bosco della Memoria che inauguriamo oggi: un nuovo spazio verde per Parma che sarà a disposizione non solo del quartiere, ma della città tutta” commenta Michele Guerra, Sindaco di Parma. “Il Bosco vede un significativo numero di piantumazioni, importanti per il tema della sostenibilità della nostra città, che sono un simbolo che deve aiutare tutta la comunità nel ricordo di quello che è stata la pandemia. Dobbiamo trasformare quel dolore nella gioia di condividere uno luogo nuovo come questo, che è davvero una delle aree verdi più importanti che restituiamo a Parma.”.
“Il Bosco della Memoria non è solo un nuovo polmone verde per la città, ma anche un simbolo di rigenerazione ambientale e di memoria condivisa, a beneficio delle generazioni future. Questo luogo racconta il legame profondo tra comunità e natura, trasformando un’area agricola marginale in uno spazio di vita, di raccoglimento e di speranza. È un progetto che unisce memoria e futuro: da un lato il ricordo delle vittime del Covid-19, dall’altro l’impegno concreto per un ambiente più sano, resiliente e accogliente per i cittadini di Parma. Un’opera che dimostra come la cura del verde urbano non sia solo estetica, ma una scelta di giustizia ambientale e sociale” commenta Francesco De Vanna, Assessore ai Lavori Pubblici e alla Legalità, con delega al Verde Pubblico.