
(AGENPARL) – Tue 02 September 2025 https://www.aduc.it/articolo/ambiguita+contrattuale+mancanza+comunicazioni+tar_39745.php
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Ambiguità contrattuale e mancanza di comunicazioni: Tar del Lazio conferma Antitrust su Poste e buoni fruttiferi postali
Il Tar del Lazio ha confermato (1) la sanzione che l’Antitrust, nel 2022, aveva inflitto a Poste Italiane per pratiche commerciali scorrette legate ai Buoni Fruttiferi Postali.
Una sanzione di 1,4 milioni di euro sulle condotte scorrette per la collocazione di Buoni fruttiferi postali, soprattutto per la comunicazione, assente o comunque ambigua, su scadenza e prescrizione dei titoli.
La conseguenza di tale condotta è stata amplissima avendo inciso sui risparmi di migliaia di consumatori.
Il Caso.
La vicenda parte da un procedimento avviato dinanzi all’Antitrust che il 18 Ottobre 2022 condannava Poste Italiane in quanto “ha omesso e/o formulato in modo ingannevole informazioni essenziali relative ai termini di scadenza e di prescrizione di tali titoli. La normativa prevede infatti che i diritti dei titolari dei Buoni Fruttiferi Postali si prescrivano dopo dieci anni dalla data di scadenza del buono, con la conseguenza che né il capitale né gli interessi siano più esigibili. Le somme vengono devolute a favore dello Stato per i Buoni emessi fino alla data del 13 aprile 2001 e a favore del Fondo per indennizzare i risparmiatori rimasti vittime di frodi finanziarie per quelli emessi successivamente. La condotta di Poste è stata dunque ritenuta idonea ad indurre in errore il consumatore per quanto riguarda l’esercizio dei diritti di credito relativi al Buono sottoscritto.”
Il Tar del Lazio, chiamato a confermare o meno la decisione, ha ritenuto che le valutazioni dell’Antitrust fossero corrette. Non solo relativamente alla condanna ma anche alla quantificazione della multa, ritenuta congrua e proporzionata rispetto alla gravità delle condotte e alla potenza economica di Poste Italiane.
Conseguenze giuridiche.
Allo stato è difficile affermare quale effetto tale conferma/condanna avrà sui giudizi attualmente in corso tra consumatori e Poste italiane o sui giudizi a venire. Le pronunce sui Buoni Fruttiferi Postali sono molto varie e spesso contrastanti. Per il momento sembrano più favorevoli al consumatore, almeno rispetto a quanto accadeva qualche anno fa, ma è difficile comprendere se questo trend è destinato a durare oppure no.
Di sicuro la reputazione di Poste né è uscita “ammaccata” perché i consumatori saranno molto più sfiduciati.
1 – https://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/2025/settembre/traPoste.pdf
Sara Astorino, legale, consulente Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC
URL: http://www.aduc.it
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