
(AGENPARL) – Mon 01 September 2025 RISPARMIO, BARZOTTI (M5S): SU BUONI FRUTTIFERI TAR DÀ RAGIONE A PICCOLI INVESTITORI, ORA SUBITO UN FONDO
NOTA STAMPA
*RISPARMIO, BARZOTTI (M5S): SU BUONI FRUTTIFERI TAR DÀ RAGIONE A PICCOLI INVESTITORI, ORA SUBITO UN FONDO*
Roma, 1 settembre. “Il Tar ha riconosciuto le ragioni di decine di migliaia di piccoli risparmiatori che hanno investito in buoni fruttiferi postali ma poi si sono visti negare da Poste il rimborso. Una battaglia che il M5S, in perfetta solitudine, ha portato e condotto in Parlamento. Con una sentenza pubblicata oggi, il Tar ha confermato un provvedimento del 2022 dell’Antitrust a carico di Poste. Migliaia di risparmiatori, a ridosso degli anni 2000, avevano investito in buoni fruttiferi postali, senza avere da Poste una corretta ed esaustiva informazione sulla scadenza e sulla prescrizione dei titoli, che così interveniva a loro insaputa. Parliamo di circa 30mila risparmiatori, per un totale di più di 200 milioni investiti. Il Tar ha riconosciuto la bontà del provvedimento dell’Antitrust che aveva censurato Poste su queste condotte dannose per chi ha investito. Parliamo di piccoli e piccolissimi risparmiatori che in buona fede avevano creduto nello Stato. Adesso Poste potrà anche fare ricorso al Consiglio di Stato, ma i suddetti provvedimenti dimostrano che Governo, Ministero dell’economia e Poste devono tappare questo buco. Noi proponiamo da mesi, con tanto di emendamenti sempre respinti dal Governo, la costituzione di un Fondo per indennizzare questi piccoli risparmiatori. E confidiamo che Poste, che nel frattempo macina utili e si ingrandisce acquisendo addirittura il 24% di Tim, abbia la sensibilità di capire l’enorme problema. Purtroppo abbiamo un Governo Meloni e un ministero dell’economia, guidato da Giorgetti, che sono molto più focalizzati sulle banche e su un risiko bancario in cui appoggiano e promuovono cordate di scalatori. La sentenza del Tar dimostra che c’è un Paese reale di piccoli risparmiatori traditi a cui vanno date risposte. L’Esecutivo non pensi solo alle banche e alle scalate di Caltagirone e Del Vecchio a Mediobanca e Generali”. Lo comunica in una nota Valentina Barzotti, capogruppo M5S in Commissione lavoro della Camera.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle