
Le donne della Resistenza, il botta e risposta tra Anna Kuliscioff e Filippo Turati e la storia di Maria Lisa Cinciari Rodano.
La puntata antologica del podcast di Montecitorio ‘La seduta è aperta’ uscita questa mattina è dedicata all’emancipazione femminile in Italia.
Il podcast è disponibile sul sito della Camera
(https://bit.ly/LaSedutaeAperta) e sulle principali piattaforme di streaming.
La puntata si apre col decalogo della staffetta partigiana Ida D’Este che comprendeva voci come: “Andare in bicicletta, ricordare, tacere, inventare, non desiderare di conoscere più di quanto si deve riferire. Ridere del ghiaccio, della neve, della pioggia, del buio, del coprifuoco. Ispirare fiducia anche senza parola d’ordine”.
A delineare la cornice del protagonismo femminile tra il 1943 e il 1945 è la storica Patrizia Gabrielli, illustrando la progettualità e l’azione dei gruppi di difesa della donna che si impegnarono in vario modo nella Resistenza. I gruppi realizzarono un’importante opera di sensibilizzazione sui diritti, tra cui il diritto al suffragio, al centro anche della polemica in famiglia tra Filippo Turati e Anna Kuliscioff.
Nella puntata vengono inoltre citati i contributi di Alba de Céspedes, scrittrice e partigiana, e di Maria Lisa Cinciari Rodano, antifascista, prima donna nella storia italiana a ricoprire la carica di vicepresidente della Camera dei deputati, che ha dedicato il suo lungo impegno politico ai temi dell’emancipazione e dell’autodeterminazione delle donne.