
(AGENPARL) – Mon 01 September 2025 Sostenibilità, multinazionali mondiali a Palermo
La Conferenza internazionale LCM per la prima volta in Italia
Dal 9 al 12 settembre 2025, mille delegati internazionalidiscuteranno il futuro della sostenibilità
Palermo sarà la prima città italiana a ospitare, dal 9 al 12 settembre, la Conferenza internazionale LCM (Life Cycle Management), appuntamento, giunto alla XII edizione e patrocinato dal Comune di Palermo, di rilievo globale sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale. Focus: la sostenibilità fondata su criteri e parametri scientifici, attraverso la valutazione del ciclo di vita di prodotti, servizi e processi produttivi, in relazione a luoghi, sistemi economici e sociali diversi, e al mondo del lavoro. Quasi mille i delegati partecipanti nel corso delle quattro giornate, dei quali il 40 per cento rappresentanti del settore inustriale, in rappresentanza di grandi aziende e colossi industriali del calibro, tra gli altri, di BMW, Mercedes-Benz, ABB, Saint Gobain, ROLEX, Hyundai, Shell, Richemont, ArcelorMittal, Mitsubishi e Henkel, Edison, Hutchinson Ferrero eccetera. Tra gli sponsor principali figurano PRe Sustainability, Makersite, Ecoinvent e Sphera, e tra i partner siciliani l’Azienda Agricola Milazzo, azienda vitivinicola a Campobello di Licata, leader nelle strategie della sostenibilità di filiera; media partner la testata L’altroparlante.
La scelta di Palermo
La scelta di Palermo non è casuale: la direzione scientifica è affidata a due eccellenze palermitane della sostenibilità internazionale. Si tratta di Marzia Traverso, docente e direttrice del Dipartimento di Sostenibilità all’Università RWTH Aachen (Aquisgrana) in Germania, che sarà Chair della conferenza, affiancata dal Co-Chair Davide Bonaffini, responsabile EcoDesign ed Economia circolare di Hitachi Rail. L’organizzazione di LCM 2025, è frutto, infatti, della collaborazione tra Hitachi Rail, Dipartimento INaB (RWTH Aachen) e la società innovativa palermitana Circular srl, guidata dall’ingegnere Antonio Covais, pioniera nella scrittura di regole di sostenibilità sociale. Circular ha infatti sviluppato la prima “Dichiarazione Sociale di Prodotto” per il treno ibrido “Blues” di Trenitalia, prodotto da Hitachi Rail (per informazioni: http://www.circular.srl), coordinatrice scientifica Rose Mankaa, anche lei dell’Università RWTH Aachen. La cerimonia inaugurale, con l’intervento del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ospite anche l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, è in programma martedì 9 settembre dalle 15.30 al Teatro Massimo di Palermo, sul tema centrale "Dal globale al locale", con l’obiettivo di affrontare in modo concreto le sfide della transizione ecologica e sociale, valorizzando l’impatto delle pratiche sostenibili nei territori. Tra i relatori delle giornate di studio partendo dalla cerimonia di apertura, spiccano i nomi di Helena Viñes Fiestas, dell’Autorità dei Mercati Finanziari spagnola e presidente della Piattaforma UE sulla Finanza Sostenibile (CNMV); Enrico Giovannini, economista, già ministro delle Infrastrutture; Archana Datta, del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP); Mauro Cordella, Policy Officer presso la Direzione Generale per l’Ambiente della Commissione Europea (DG ENV); Michela Gioacchini, responsabile Sostenibilità e Sostenibilità d’impresa del Gruppo Tod’s; Sergio Saporetti, funzionario tecnico superiore del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
La conferenza, che proseguirà da mercoledì 10 a venerdì 12 settembre con i panel tematici presso l’Università Lumsa, in via Filippo Parlatore a Palermo, sarà carbon neutral, attraverso il calcolo e la compensazione delle emissioni generate, confermando l’impegno tangibile degli organizzatori verso un modello di evento sostenibile. Questa edizione segna una svolta strategica: al centro, l’applicazione concreta del Life Cycle Management nelle grandi industrie, con un focus su strumenti scientifici per valutare l’impatto ambientale, economico e sociale dei prodotti e dei servizi lungo l’intero ciclo di vita.
I numeri: Italia, avanti piano