
(AGENPARL) – Sun 31 August 2025 Comunicato stampa
*ROMA. PARIOLI VIA PANAMA. GIANNINI (LEGA): FOLLIA GRAB, UNO SCRUB SULLA
PELLE DEI RESIDENTI: PARCHEGGI IN MENO, SENSO UNICO E PIÙ TRAFFICO*
“Il grande raccordo anulare delle bici, il cosiddetto GRAB, sarà uno
‘SCRUB’ sulla pelle dei cittadini romani. È l’ennesima follia della giunta
Gualtieri e, nello specifico, dell’assessore Patanè, che hanno deciso di
stravolgere un intero quadrante della città, in questo caso i Parioli, con
cantieri infiniti e progetti strampalati, calati dall’alto” lo scrive in
una nota Daniele Giannini, dirigente regionale della Lega.
“Parliamo, nello specifico, della doppia ciclabile ai Parioli, lungo via
Panama – prosegue – un’arteria importante di collegamento che, con la
realizzazione della nuova pista e lo smantellamento di quella già
esistente, ridurrà drasticamente i parcheggi e aumenterà le occasioni di
traffico e incolonnamenti. Anche perché una parte della via era a doppio
senso e ora diventerà tutta a senso unico. Il tutto in un punto delicato,
vista la presenza dell’università Luiss e dei flussi veicolari quotidiani
collegati”.
“Pagato con i fondi del Pnrr, cioè soldi che i cittadini dovranno
restituire all’Europa, – spiega Giannini – il progetto è stato imposto
senza alcun confronto né trasparenza con i residenti, che non sono stati
minimamente coinvolti in scelte tanto impattanti”.
“Le conseguenze saranno devastanti: carreggiate ristrette, un centinaio di
posti auto in meno su via Panama, con ripercussioni inevitabili anche su
piazza Ungheria per proseguire su viale delle Belle Arti, viale Tiziano,
via Guido Reni, via Flaminia e fino a piazza Cavour, dove prosegue il
tracciato del GRAB. Un piano che rischia di paralizzare il traffico proprio
a ridosso della riapertura delle scuole, creando enormi difficoltà anche al
trasporto pubblico, con bus costretti a muoversi in spazi ridotti e auto
incolonnate per ore. Il quartiere, invece, avrebbe bisogno di interventi
seri e strutturali: linee bus e metropolitane e un vero potenziamento della
mobilità sostenibile, non certo di piste ciclabili doppie e inutili”.
“Inoltre non si capisce come si possano sacrificare centinaia di parcheggi
e intere carreggiate mentre i marciapiedi dei Parioli restano dissestati,
invasi da erbacce, con alberi mozzati e radici che mettono a rischio pedoni
e anziani. Bene hanno fatto i residenti a mandare 500 pec di protesta. È
ora di dire basta a progetti avulsi dalla realtà come questi, spinti da
quella solita finta ideologia ‘green’ che dall’Europa in giù, fino al
Comune di Roma – conclude Giannini – sta creando solo più difficoltà e
ostacoli ai cittadini e alla loro quotidianità”.