
Il Consorzio logistico della Bosnia ed Erzegovina ha annunciato una “protesta a oltranza” che avrà inizio alle 6:00 del 1° settembre 2025 in tutto il Paese. La mobilitazione mira a bloccare le catene di approvvigionamento, dalle comunità locali ai valichi di frontiera, fino a quando le loro richieste non saranno soddisfatte.
Le principali rivendicazioni del Consorzio includono:
- L’eliminazione della discriminazione nei confronti degli automobilisti nell’Unione Europea.
- Il rispetto dell’accordo AETR (Accordo europeo relativo alle prestazioni lavorative degli equipaggi dei veicoli addetti ai trasporti internazionali su strada).
- L’adempimento delle promesse da parte del Ministero dei trasporti e delle comunicazioni (MKT BiH).
- Modifiche alle normative di competenza.
- Agevolazioni finanziarie, tra cui un rimborso del 50% delle accise, uno sconto del 50% sui pedaggi e lo status di esportatore di servizi.
- L’accelerazione delle procedure doganali, delle ispezioni e degli attraversamenti di frontiera.
Il Consorzio ha ribadito la sua volontà di dialogo, ma solo a condizione che le richieste vengano soddisfatte e che si raggiungano accordi definitivi sulla loro attuazione. Ai suoi membri è stato chiesto di seguire rigorosamente le istruzioni dei coordinatori e di cooperare con le forze dell’ordine durante le proteste.