
(AGENPARL) – Sun 31 August 2025 Intervento necessario per garantire sicurezza e continuit? della
circolazione dopo la frana del 2024
Trieste, 31 ago – “La Giunta ha approvato lo schema di
convenzione tra la Regione, il Comune di Amaro e Autostrade per
l’Italia per la definizione e la ripartizione delle attivit?
tecniche, amministrative e finanziarie per la messa in sicurezza
del versante montuoso adiacente all’autostrada A23
Udine-Tarvisio, oggetto della frana del 1? aprile dello scorso
anno”.
Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Infrastrutture e
trasporti Cristina Amirante, dopo che l’Esecutivo regionale ha
avallato il provvedimento nella riunione del 29 agosto.
“La sicurezza di chi percorre le strade della nostra regione ?
prioritaria – ha dichiarato Amirante -. L’Amministrazione
regionale si ? quindi assunta l’impegno di coordinare un
intervento strutturale che, partendo dagli studi in corso,
porter? a soluzioni definitive per assicurare la stabilit? del
versante. La convenzione con Autostrade per l’Italia e il Comune
di Amaro ? uno strumento indispensabile per mettere a sistema le
competenze e garantire tempi rapidi e azioni efficaci”.
La frana, che ha visto il distacco di una quarantina di metri
cubi di detriti, aveva comportato la chiusura temporanea del
tratto tra Pontebba e la Carnia e il conseguente intervento
d’urgenza di Autostrade per l’Italia che ha eseguito una serie di
opere di messa in sicurezza della zona: ancoraggi al suolo, posa
di circa 200 metri quadrati di reti di contenimento e 100 metri
di reti paraschegge, oltre all’attivazione di un sistema di
monitoraggio continuo dell’area con fessurimetri.
La convenzione definisce i compiti dei tre soggetti coinvolti: ad
Autostrade per l’Italia spettano studi, valutazione del rischio e
la condivisione dei dati tecnici; alla Regione, tramite le
proprie Direzioni e la Protezione civile, la predisposizione e
l’attuazione del monitoraggio, gli eventuali lavori urgenti e la
realizzazione degli interventi di consolidamento; al Comune di
Amaro, la gestione della viabilit? comunale in caso di necessit?
di chiusura o limitazioni.
Il protocollo operativo prevede anche l’integrazione del sistema
di monitoraggio, gi? rafforzato a seguito di nuovi segnali di
instabilit? registrati nel marzo 2025. I costi degli interventi
saranno coperti dal bilancio regionale 2025-2027, con l’eventuale
integrazione di risorse attraverso le future manovre.
ARC/MA
310845 AGO 25