
(AGENPARL) – Fri 29 August 2025 *MINISTERO DELL’INTERNO – UFFICIO STAMPA *
*SOTTOSEGRETARIO EMANUELE PRISCO*
* Dichiarazione del Sottosegretario al Ministero dell’Interno Prisco*
MAFIA: PRISCO, “IL CORAGGIO DI LIBERO GRASSI È ESEMPIO VIVO, LO STATO AL
FIANCO DI CHI DENUNCIA”
“Il 29 agosto 1991 la mafia ha assassinato Libero Grassi, ma non è
riuscita a spegnere la forza del suo esempio. Con il suo “no” al pizzo, ha
testimoniato che dignità e libertà valgono più di ogni compromesso. La sua
scelta solitaria ha aperto la strada a un movimento civile e associativo
che, negli anni, ha rafforzato la consapevolezza collettiva contro
l’oppressione mafiosa e ha spinto le istituzioni a dotarsi di strumenti
normativi e di sostegno alle vittime”.
*Lo dichiara il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, con delega al
Commissario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura.*
“Lo Stato è concretamente al fianco di chi denuncia, grazie alle leggi
volute da Giovanni Falcone, al lavoro delle Forze dell’ordine e della
magistratura e al ruolo prezioso delle associazioni antiracket. Ma il
sacrificio di Grassi ci ricorda che non possiamo abbassare la guardia: la
sfida è trasformare la memoria in impegno quotidiano, perché nessun
imprenditore, commerciante o artigiano debba più sentirsi solo nella scelta
di ribellarsi».
«Da cittadino prima che da rappresentante del Governo *– conclude
Prisco –* rinnovo
la vicinanza ai familiari di Libero Grassi e a tutte le associazioni che
portano avanti la sua eredità morale e civile. La lotta al racket e
all’usura rimane una priorità assoluta, perché la libertà economica e la
dignità personale non possono mai essere messe a trattativa”.
Roma, 29 Agosto
*Delia Cipullo*