
(AGENPARL) – Thu 28 August 2025 *Contributo affitto 2025: da domani alle 12 del 29 settembre via alle
domande, che si effettuano solo online*
*Nell’Avviso pubblico riportato nella sezione “Amministrazione trasparente”
del sito istituzionale i requisiti completi per accedere al beneficio*
C’è tempo da domani, 29 agosto, fino alle 12 del 29 settembre per
richiedere il contributo affitto 2025. Una misura che, anche quest’anno, in
assenza di fondi nazionali è finanziata integralmente da fondi comunali,
per la quale la Giunta di Figline e Incisa Valdarno ha deciso di stanziare
40mila euro, e da 14.097 euro di risorse regionali.
La domanda e la documentazione obbligatoria possono essere presentati
esclusivamente online, sull’apposito portale comunale. Per accedere basta
collegarsi alla sezione “Servizi online” del sito istituzionale
cliccare poi su “Istanze online” e poi su “Avvio procedimento”.
Al momento della presentazione della domanda il richiedente, tra gli altri
requisiti:
–
deve esser in possesso di un contratto di affitto regolarmente
registrato e riferito ad un immobile (presso la quale è collocata la
residenza dell’intestatario) ubicato a Figline e Incisa Valdarno;
–
*deve esser in possesso di un’attestazione ISEE* *non scaduta* (non è
sufficiente aver sottoscritto la DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica);
–
*deve esser in possesso di un valore ISE uguale o inferiore a 16.033,42;*
–
avere un incidenza del canone al netto degli oneri accessori sul valore
ISE non inferiore al 14%.
–
non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione
di immobili (o quote), salvo particolari eccezioni previste dall’Avviso
pubblico;
–
non usufruire di altri benefici pubblici a titolo di sostegno abitativo
(incluso “Giovanisì – contributo affitto)”. Il requisito deve essere
soddisfatto da tutti i membri del nucleo familiare. Fa eccezione la quota
di sostegno dell’affitto dell’Assegno di Inclusione (ADI): in questo caso
il contributo potrà esser richiesto, ma ottenuto solo per i mesi nei quali
non è stato percepito l’assegno di inclusione.
Si ricorda, inoltre, che al momento della compilazione del form online il
nucleo familiare dichiarato nella DSU deve essere aggiornato alla data di
presentazione della domanda e conforme con quello risultante all’ufficio
anagrafe del Comune. È necessario, inoltre, che la condizione dello “stato
civile” dichiarata in sede di domanda sia certificata. Non è ammessa la
dizione “stato civile ignoto” per nessun componente del nucleo familiare.
Per i requisiti completi e la documentazione obbligatoria da produrre si
rimanda all’Avviso pubblico, reperibile sul sito istituzionale del Comune –
sezione “Amministrazione trasparente – Altri contenuti – Dati ulteriori”.