
Gli investigatori tedeschi hanno identificato tutti i responsabili delle esplosioni che hanno danneggiato i gasdotti Nord Stream e Nord Stream 2. Lo riporta il quotidiano tedesco Die Zeit, in un’indagine congiunta con la Sueddeutsche Zeitung e la televisione ARD.
Secondo il rapporto, sono stati emessi mandati di arresto per sette sospettati. Di questi, sei sono cittadini ucraini. Il settimo individuo, un uomo che avrebbe fatto parte della squadra, è morto nel dicembre 2024 durante le operazioni militari nell’Ucraina orientale.
La Procura Federale tedesca ritiene che la squadra di sabotaggio fosse composta da uno skipper, un coordinatore, un esperto di esplosivi e quattro sommozzatori. Il gruppo sarebbe arrivato sul luogo del crimine, nel Mar Baltico, a bordo dello yacht a vela “Andromeda”, partito da Rostock.